L’attacco diretto della conduttrice sportiva nei confronti di Belen Rodriguez e Ilary Blasi, le nuove regine delle donne, capaci di raccontare le proprie debolezze e i tradimenti subiti
Se Alba Parietti ha mostrato empatia e comprensione nei confronti di Belen, Paola Ferrari sceglie il pugno duro e mischia nel calderone anche Ilary Blasi, altra donna del mondo dello spettacolo reduce da un racconto di tradimenti subiti, sviscerato in lungo e in largo con il docufilm Unica. Due donne coraggiose, che hanno saputo mettersi a nudo senza remore. La giornalista sportiva ha voluto commentare le interviste delle colleghe, soffermandosi in particolar modo su quella a Domenica In di Belen Rodriguez, la più recente. Come ha fatto Alba, anche Paola ha scelto il social per intervenire sulla questione. Da aggiungere che, a tutto ciò, è tornata in auge anche Marta Flavi, reclamando di essere lei la “regina delle corna”.
Paola Ferrari contro le colleghe: “Ormai basta una camicia bianca per sembrare una Santa”
Quindi il messaggio della Ferrari, pungente e poco solidale nei confronti di un’altra donna ferita e debole in questo momento. “Belen e le sue confessioni protagoniste per un’ora su Rai Uno”, criticando il modo di fare dell’emittente. “Ormai basta una camicia bianca (ben portata) per sembrare una Santa”, ha concluso nel veloce e schietto messaggio su Instagram. Post che a dire il vero non ha riscosso così tanti elogi quante critiche: nel mirino la mancata solidarietà nei confronti di un’altra donna che soffre. “Sei invidiosa”, le ha scritto qualcuno.
A corredo del caustico testo, anche una foto di Belen, scattata durante la diretta tv dell’intervista a Domenica In. Come dicevamo, in queste ore Alba Parietti ha scelto di tendere una mano alla collega più giovane, cercando di consigliare lei e tutte le donne come lei a “far venire prima sé stesse”, altrimenti non resta amore da donare al prossimo. “Se un uomo ti tradisce, non ti rispetta”. Al momento Paola Ferrari non ha puntato il dito contro Ilary Blasi, ma anche se non c’è un riferimento fotografico, è lapalissiano il rimando a “Unica”, altrimenti non userebbe termini che danno l’idea di un’azione reiterata nel tempo.
“Ormai basta una camicia bianca”, ha scritto. Un solo caso non genera l’avverbio “ormai”. Ma non c’è solo lei a non essersi schierata dalla parte delle donne. Anche Karina Cascella ha scelto di puntare il dito contro entrambe. Su Ilary, in merito alla quale la posizione da “santa” e “vittima” comincia a vacillare visto le ultime esternazioni del presunto amante del caffè: “L’ho visto solo per un motivo: cercare di capire fino a che punto le persone sono disposte a spingersi per soldi e per la luce dei riflettori. Il mio pensiero non cambia, anzi. Penso che sia aberrante la scelta di mettere in piazza tutto di se stessi, anche dettagli così intimi, quando di mezzo ci sono dei figli. Per me è assurdo tutto ciò, è immorale”.
Su Belen: “Stesso discorso per Belen. Poteva evitare. Nessuno ti costringe a rivelare dettagli così intimi di un rapporto. O meglio, se non ci fossero i figli di mezzo, sarebbe diverso. Ma voi pensate quando il loro bambino andrà a scuola, come si sentirà quando tutti lo additeranno o gli dirano qualcosa sul papà. Vi sembra giusto? A me no”.
Continua a leggere su Chronist.it
