LA CORRIDA – DILETTANTI ALLO SBARAGLIO

Quanto ci ha fatto divertire il programma La corrida – Dilettanti allo sbaraglio? Quante cose abbiamo visto e che non ci saremmo mai aspettati di sentire? Lo storico programma andato in onda per la prima volta nel 1968, su Canale 5 con la conduzione di Corrado fino al 1997. Il testimone passa a Getty Scotti fino al 2009. L’edizione del 2011 è stata condotta in prima serata su Rai 1 da Flavio Insinna. Poi il testimone è passato a Carlo Conti dal 2018 al 2020.

Carmine Fasano e Leonardo Vitelli

Ben 31 edizioni di questo varietà, tra i più longevi della TV italiana. Ci ha fatto compagnia ogni Sabato sera con esibizioni esilaranti e indimenticabili. Tra le quali: il simpaticissimo Carmine Fasano da Vietri sul mare, amante delle campane e dei fuochi d’artificio, deliziandoci con le sue imitazioni leggendarie, divertendo persino il severo pubblico. Carmine Fasano ha un profilo su Instagram, con un ultimo post pubblicato risalente al 2020.

Ricordiamo anche il mitico Leonardo Vitelli con le sue pernacchie ascellari. Quando per la prima volta andò da Corrado, nella trasmissione, tutti rimasero esterrefatti dalla sua peculiarità, tanto da divertirsi tutto il tempo della sua esibizione, compresa l’orchestra e il Maestro Roberto Pregadio che pianse dal ridere.

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Capostipite dei moderni talent show, il programma è simile ad una classica festa paesana. I 10 concorrenti si esibiscono con canzoni, balli, poesie e spettacoli fantasiosi. Le esibizioni vengono giudicate unicamente dal pubblico in studio. Se l’esibizione piace i concorrenti ricevono applausi, se l’esibizione non piace il pubblico può fischiare, battere mestoli di legno sulle pentole e produrre altri rumori con vari oggetti.

Al contrario di quanto avvenuto per altri programmi radiofonici, che hanno perso successo una volta portati sul piccolo schermo, le versioni televisive de La corrida ha sempre continuato a ricevere alti ascolti, grazie sia alle esibizioni dei suoi concorrenti che alla capacità ironica e autoironica del suo storico conduttore il grande Corrado.

Il semaforo

In tutte le serie appare, in un angolo dello schermo televisivo, un semaforo che indica il momento del verdetto del pubblico. In origine il semaforo ricalcava l’aspetto dei classici semafori stradali, essendo disposto verticalmente ed avendo tre luci che si accendevano in sequenza, cioè prima rosso (attendere), poi giallo (prepararsi) e infine verde (applaudire o fischiare).

Curiosità

Se il giudizio del pubblico sul concorrente è “pesantemente” negativo la regia manda in onda suoni di cani abbaianti, oche che starnazzano, sirene di ambulanza e ragli di asino. Mentre se il pubblico apprezza molto l’esibizione di un concorrente la regia manda in onda suoni di campane a festa.

Ad ogni puntata il conduttore sceglie tra il pubblico una signora, la valletta del pubblico o valletta per una sera, che aiuta il presentatore nella puntata, accompagnando l’entrata dei concorrenti e presentandoli.

Inoltre venivano scelte a caso alcune persone del pubblico e portate in sala prove, dove il coreografo del programma insegnava loro un balletto (quasi sempre con risultati esilaranti) presentato al termine di tutte le esibizioni della puntata.

Rivedi l’esibizione di Carmine Fasano

Rivedi l’esibizione di Leonardo Vitelli

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