A Sanremo 2025, Carlo Conti sogna di portare sul palcoscenico i Pink Floyd e riunire gli artisti anche se, ormai, sembra un sogno alquanto lontano. David Gilmour, storico chitarrista della band, ha infatti ribadito con fermezza la sua volontà di non condividere mai più il palco con Roger Waters.

Sanremo 2025 e il sogno di Carlo Conti di portare i Pink Floyd: ecco cosa sta accadendo tra gli artisti

I lavori per Sanremo 2025 stanno proseguendo incessantemente ma Carlo Conti avrebbe un sogno ben preciso: riunire i Pink Floyd. In una recente intervista al Guardian, David Gilmour, chitarrista della band, ha espresso profondo disaccordo con le posizioni politiche di Waters, condannando il suo sostegno a figure come Putin e Maduro. “Non potrei mai condividere il palco con qualcuno che giustifica trattamenti così disumani nei confronti di donne e comunità LGBTQ+”, ha dichiarato l’artista. La diatriba tra i due ex compagni di band dura da anni e ha raggiunto l’apice negli ultimi tempi, con accuse reciproche di antisemitismo e divergenze profonde sulle visioni artistiche e politiche.

Tuttavia, David Gilmour ha espresso il desiderio di riunirsi con Rick Wright, l’altro membro fondatore dei Pink Floyd scomparso nel 2008, sottolineando la profonda stima e l’affetto che lo legava al tastierista. La frattura tra Gilmour e Waters sembra dunque incolmabile, lasciando i fan dei Pink Floyd con l’amaro in bocca e la consapevolezza che una reunion della band è ormai un’utopia. Insomma, sembra proprio che Carlo Conti debba rinunciare alla reunion dei Pink Floyd e trovare un’altra alternativa più congeniale possibile.