L’intervista alla diva del cinema italiano

Donna, star, icona, ma anche e soprattutto mamma: Monica Bellucci, che il prossimo 30 settembre compirà 60 anni, è molto orgogliosa dei suoi due figli.
Entrambi sono nati dal matrimonio con il celebre attore francese Vincent Cassel, dal quale Monica si è separata nel 2013, dopo 14 anni di amore.
Deva, prima figlia dell’attrice, oggi ha 19 anni ed è già una modella di successo. Mentre il secondo figlio si chiama Léonie ed ha 14 anni.
In una recente intervista rilasciata a Madame Figaro, Monica ha raccontato come ha vissuto la maternità e, poi, anche la sua storia d’amore con il regista Tim Burton

Monica Bellucci: “Ho avuto i miei figli tardi: ho corso rischi enormi”

Al giornale francese, Monica Bellucci ha raccontato che prima di diventare mamma ha voluto godersi appieno la sua vita e realizzarsi come attrice.
In merito all’argomento maternità ha spiegato: “Sì, avevo 40 anni quando è nata Deva, 45 la volta di Léonie, ma non mi considero un buon esempio, perché ho corso dei rischi enormi. Prima, comunque, non potevo. Lavoravo e viaggiavo talmente tanto!” – ha spiegato l’attrice.
“on avevo tempo per fare niente. Mi piaceva partire con lo zaino in spalla, da sola, all’avventura”.

Potrebbe interessarti: Monica Bellucci, 60 anni senza ritocchi: “Sono invecchiata senza chiedere il permesso, non è vergogna farlo”

Monica Bellucci e l’amore con Tim Burton: “Ammirata dal suo genio”

Tra poco Monica Bellucci sarà al cinema con il nuovo film di Tim Burton intitolato “Bettlejuice Bettlejuice” che uscirà al cinema il prossimo 6 settembre. A proposito del ruolo affidatole dal regista americano, nonché suo compagno, Bellucci ha detto: “Un giorno mi ha detto: “Ho un ruolo chiave in questo film e vorrei affidarlo a te”. “Non ho chiesto: “Chi?” – ha risposto l’attrice.

“Già da tempo amo i suoi film e il suo universo onirico. Ho ammirato il suo genio, la sua capacità di creare opere sorprendenti, divertenti e commoventi. Quindi ho accettato con gioia di interpretare Delores, dandogli carta bianca. Sto raggiungendo un punto della mia vita in cui voglio divertirmi. Come attrice, sono stata molto onorata di entrare nel suo mondo poetico e fantastico. Quando lavori con persone di talento, sai che questi momenti di creatività saranno fuori dall’ordinario. Il fatto di conoscere Tim, l’uomo, intimamente, ha creato una complicità unica con Burton il regista, il tutto in favore della creatività”.

Continua a leggere su Chronist.it