Alain Delon era bello, “ci avrei fatto un pensierino”, ma Carmen era già legata a Enzo Paolo Turchi, “che era il coreografo dei balletti”

E voi ce la vedete Carmen Russo a fare coppia con Alain Delon? Non parliamo di una coppia artistica, ma sentimentale. Una lunga intervista per rivelare gli aspetti privati e quelli pubblici, raccontarsi, confessarsi: Carmen Russo ha parlato al Corriere della Sera, lo ha fatto senza peli sulla lingua, come sempre. Il primo passo per farsi notare ai suoi tempi era quello di apparire sulla copertina di Playmen: “All’epoca era un trampolino, un passaggio obbligato. E non c’era il photoshop, tutto naturale. Il mio numero ha venduto più di 500mila copie. E la prima copertina su Sorrisi & Canzoni arrivò a 3 milioni”. Carmen Russo aveva già provato a mettersi in mostra: qualche piccola parte per Federico Fellini e un paio con Renzo Montagnani. Falsificò la sua età per prendere parte ai concorsi di bellezza, a Miss Italia: il corpo da 90-60-90 non passò inosservato, ma non vinse.

L’intervista

La ballerina si confessa in un’intervista al Corriere della Sera, parla di tutto, racconta le parti inedite della carriera. “Avevo già fatto esperienza al Bagaglino, ma lì sono diventata una vera primadonna, con il mio nome nella sigla di testa. Ero felicissima, ma preoccupata di non essere all’altezza”. Per “lì” intende il Drive In. “Facevo così bene l’oca svampita che il pubblico credeva fossi davvero così, ma non me ne curavo”. Non c’era solo un corpo mozzafiato: “Proponevo anche altro. Ballavo bene, alzavo la gamba a 180 gradi, sa? La bellezza passava in secondo piano”. C’è spazio anche per il gossip, e che scoop: “Prima di mettermi con Enzo Paolo, uscirono delle foto con Falcao, eravamo a cena in un ristorante con altra gente e ci beccarono i paparazzi. Ma non ricordo se ci provò”. Tutti la volevano, non solo vip: negli studi della trasmissione era un continuo via vai di lettere e mazzi di fiori provenienti dagli ammiratori: “Sono stata la prima showgirl maggiorata, Pamela Prati e le altre sono venute dopo”. Confessa che certe attenzioni le riceveva già dai tempi del Bagaglino.

Tra i corteggiatori, però, non può non ricordare Alain Delon, ospite internazionale di rilievo di uno dei programmi del sabato sera: “Se fossi stata libera, magari ci avrei fatto un pensierino. Ma il coreografo dei balletti era già Enzo Paolo ed era un pochino geloso”. Già, il marito: per lui un amore smisurato, mai scemato. “Mi è piaciuto subito, ma lui era restio. Non voleva mischiare il lavoro con il privato. Poi però ha ceduto…”. Si conobbero a teatro. Hanno una figlia, Maria: “Il nostro successo più grande. L’abbiamo tanto voluta e desiderata, è lei il senso della vita. Verso i 40 mi sono resa conto che il bambino che tanto volevo non arrivava. Ho scoperto di avere le tube chiuse. Dovevo darmi una mossa. E alla fine a 53 anni ce l’ho fatta”.

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