Prime Video annuncia la data di inizio delle riprese per The Office Australia, reboot della celebre serie creata dal comico Ricky Gervais
Si è detto entusiasta e curioso, il creatore Ricky Gervais quando qualche giorno fa è stato annunciato un reboot di The Office Australia. La serie televisiva ideata dal comico britannico insieme al suo collega Stephen Merchant, si appresta dunque ad avere una “filiale” australiana”. Come comunicato dal colosso dell’intrattenimento on-demand Prime Video, le riprese inizieranno a Sidney nel mese di giugno e dureranno, secondo i piani, due mesi circa. La nuova edizione dello show verrà prodotta dalle sedi australiana e neozelandese di BBC Studios, Bunya Entertainment e, appunto, Amazon Studios.
Ma a portare una ventata di novità nello show è certamente la notizia di una protagonista femminile, Felicity Ward, che vestirà i panni della capa dell’ufficio.
Nelle versioni più famose del famoso show, ovvero la prima britannica e il suo remake statunitense i ruoli da protagonista furono di Ricky Gervais e Steve Carrell. Ovvero David Brent e Michael Scott. L’attrice australiana Felicity Ward vestirà i panni di Hannah Howard, amministratrice delegata della Flinley Craddick, una società di imballaggi.
Le “sedi” di The Office
La celebre serie tv (o mockumentary) nel corso di più di 20 anni ha visto ha aperto le proprie filiali da un continente all’altro. Le più famose e rilevanti versioni sono la versione britannica, l’originale, e quella più longeva (ma non per questo migliore) americana. Nonostante The Office US sia la più popolare al mondo, con meme di ogni tipo su Steve Carrell, lo show nacque in Inghilterra nel 2001. Dalle geniali menti di Ricky Gervais e Stephen Merchant, entrambi interpreti del mockumentary.
David Brent e Michael Scott
Gervais è, David Brent, il capoufficio della Wrnham Hogg, un’imprese cartaria nella sede di Slough, nei pressi di Londra. Il particolare che rende questa serie una delle più originali di sempre è il fatto che viene impostata come un finto documentario. Appunto, come un mockumentary. Nel corso delle due stagioni, infatti, i personaggi si muovono in ufficio seguiti dalle telecamere e ogni episodio è costruito attraverso monologhi e interviste allo staff. Il personaggio di Gervais, proprio come quello di Carrell nel corrispettivo americano, è goffo, pomposo e, a volte ingenuamente offensivo. Il successo dello show gira attorno ai numerosi tentativi di Brent di esser giudicato positivamente dai sottoposti con risultati tanto imbarazzanti quanto disastrosi.
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In una recente intervista rilasciata alla BBC, il comico britannico ha commentato l’annuncio della versione australiana:
“La politica dell’ufficio è cambiata un tantino in 20 anni; quindi, non vedo proprio l’ora di vedere come si comporterà un moderno David Brent.”
Il personaggio di Felicity Ward
Stando a un comunicato stampa della produzione, la prima stagione sarà composta di soli 8 episodi e vedrà la Ward destreggiarsi nel mondo del “lavoro da casa” dopo che la filiale che gestisce viene chiusa.
L’attrice australiana è conosciuta, specialmente in patria, per aver lavorato nelle miniserie The Inbetweeners 2 e Wakefield, nel panel satirico Good News Week e come creatrice dello spettacolo comico di Channel 10 The Ronnie Johns Half Hour.
The Office Australia, come riportato, andrà in onda nel corso del 2024 in ben 240 paesi.