L’albero azzurro è un programma targato Rai in onda dal 1990 dal Centro di produzione Rai di Torino. Ideato dal produttore Franco Iseppi con la regia di Velia Mantegazza alterandosi con Francesco Cavalli Sforza. Nel corso delle varie edizioni ci sono state varie modifiche del format. Uno dei più amati in assoluto dai bambini. Infatti il target è dai 3 ai 6 anni, con un meticoloso lavoro da parte dei pedagogisti delle produzioni Rai degli anni ’60 in collaborazione con gli autori: Bianca Pitzorno, Bruno Tognolini, Roberto Piumini, Emanuela Nava, Mela Cecchi, Bruno Munari, Renata Gostoli, Claudio Cavalli, Nico Orengo, Laura Fischetto, Lorenza Cingoli, Giona Peduzzi, Magdalena Barile, Michela Marelli, Gianluca De Col, Claudia Sasso e Mauro Carli, e con la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. Prima di andare a scuola, era un appuntamento fisso per ogni bambino di quell’epoca. Andato in onda dal Lunedì al Venerdì alle 8 su Rai 2 e in replica poi alle ore 15 su Rai 1.
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Prima edizione dal 1990 al 1994
Condotto da Claudio Madia, il quale nel programma proponeva i giochi e Francesca Paganini, la quale raccontava fiabe, filastrocche, cantava, suonava. Accompagnati dal loro guru di fiducia: il mitico e simpatico Dodò. Un pupazzo a forma di cucciolo di volatile a pois, abitante dell’Albero Azzurro. Creato da Tinin Mantegazza e doppiato da Oreste Castagna, poi da Marco Ghirlandi dal 2001 al 2002 e infine da Felice Invernici dal 2003 al 2004. Animato da Gabriella Roggero e Andrea Gaeta. Musiche di Patrizio Fariselli. Il format ha una forma di intrattenimento educativo. In ogni episodio ci sono canzoni, filastrocche e tematiche attinenti all’incontro dei bambini con il mondo che li circonda.
La prima edizione termina nella Primavera del ’94 per poi riprendere i battenti nei primi mesi del ’95. Infatti il secondo ciclo riprenderà dal 1995 al 2001. Durante la pausa per la lavorazione delle nuove puntate, Rai Video in collaborazione con Edizioni San Paolo, gira vari episodi con Sig. Cavalli e Dodò. In giro per il mondo alla ricerca di avventure. In contatto con bizzarri strumenti di comunicazione con l’Albero Azzurro. Episodi distribuiti in VHS con allegato il periodico dell’Albero Azzurro e i migliori episodi delle quattro edizioni.
Secondo edizione dal 1995 al 2001
In ogni episodio ci sono situazioni auto – conclusive a fiction senza però distruggere lo schema precedente. Con filastrocche, fiabe, giochi e canzoni sempre a scopo educativo. Anzi, i conduttori devono dimostrare di avere abilità teatrali. Musiche di Giovanni Caviezel con la regia di Loris Mazzetti. Personaggi nuovi all’interno di questa nuova edizione: Lavinia Nove interpretata da Augusta Gori. Una creatura imprecisata. Un miscuglio tra la donna, il gatto, il folletto e la scimmia. Empirio interpretato da Carlo Rossi, distratto ma geniale signore proprietario dell’Emporio di Piazza albero azzurro nella quale coabita con Lavinia, la sua apprendista. Arras il marinaio Flavio Arras, il Musicista col Busto. Una statua di marmo che prende vita al suono di alcune parole magiche, interpretato da Giovanni Caviezel. Luisa interpretata da Luisa Aneto vicina di casa di Empirio, Lavinia e Dodò. Ci sono state novità in questa nuova edizione: cartoni animati dell’Orso Balosso, ideati da Anna De Carlo con la sceneggiatura di Roberto Piumini e narrati in rima baciata dallo stesso sceneggiatore. Poi disegni rappresentativi sulle fiabe raccontate dai vari presentatori in ogni puntata. Nel 1996 cambia la regia. Passa a Patrizia Carmine con altrettante novità nel programma. Alcuni personaggi vengono sostituiti all’interno del programma.
Terza edizione dal 2003 al 2007
Altre novità nel programma: Augusta Gori e Carlo Rossi lasciano il programma. Sostituiti da Barbara Eforo. Cantante e conduttrice. Cambio del doppiatore di Dodò. Marco Ghirlandi passa il testimone a Felice Invernici sostituito poi dal 2004 al 2007 da Stefano Brusa. Inoltre ci sono altri nuovi personaggi e pupazzi ad affiancarla. La giocattolaia interpretata da Laura Righi, Nemo interpretata da Andrea Beltramo, Faber interpretato da Sebastiano Di Bella, Gigilla interpretata da Antonella Giuffrida e in un secondo momento da Alessia Donadio. Fischietto interpretato da Diego Casalis. I nuovi pupazzi sono: il marmottino Pispolo, il gallo Sghembo, invidioso e senza scrupoli e la talpa Otto. Cambio di regia: Pierluigi Pantini, già regista della prima edizione del programma la Melevisione. Le musiche sono suonate dal vivo. Da Gennaio 2007 va in onda, oltre che su Rai 2 intorno alle 08:00, anche sul canale Rai Yoyo in orario pomeridiano, visibile prima su Sky e poi sul digitale terrestre. Dal 2002 al 2013 è la poetessa e comica Alessandra Berardi a scrivere le parole delle canzoni, i testi in rima, e le storielline. Questo ciclo è scritto da Mauro Carli, Claudia Sasso, Magda Barile, Alessandra Berardi, Renato Gabrielli, Giona Peduzzi, Pierluigi Pantini, Gianluca De Col, Franco Fraternale, Michela Marelli, Renata Ciaravino.
Quarta edizione dal 2007 al 2014
Sara Bellodi entra nella famiglia de L’albero azzurro come conduttrice e cantante insieme a Luca Ghignone, Tiziana Mercurio, Andrea Beltramo e Alessandro Mercurio, i quali cantano il brano Una canzone buona da mangiare. Cambia nuovamente il doppiatore di Dodò: dal 2007 al 2014 Stefano Brusa è sostituito da Luca Ghignone. Nel 2010 cambia la conduttrice ed subentra Laura Carusino. Tanti altri nuovi personaggi all’interno del programma: i cavernicoli, i Costruttori, i Capataz e i Giapponesi. Interpretati e doppiati da Alessandro Mercurio, Ilenia Bratomi e Andrea Beltramo. Nonna Giustina interpretata da Piera Cravignani, la racconta – fiabe. Racconta a Dodò le storielline. Inoltre anche per quanto riguarda i pupazzi ci sono delle novità: Sghembo e Zorba, Lambrico il lombrico e Otto e Zorba la vespa è sostituita da Zarina la zanzara. Marco Bigi ha scritto le canzoni e le musiche dei personaggi. La regia è affidata a Tiziana Pellerano.
Quinta edizione dal 2014 al 2018
Subentra Gipo interpretato da Oreste Castagna. Luca Ghignone, come doppiatore è sostituito da Andrea Beltramo nella voce di Dodò. Sostituito anche lui successivamente da Paolo Carenzo. Andrea Beltramo ritorna alla conduzione insieme a Laura Carusino. Dal 2014 L’albero azzurro va in onda solo su Rai Yoyo dal lunedì al venerdì alle ore 08:30. Alcuni personaggi storici non ci cono più come Otto, Sghembo, Vecchio Maestro e Nonna Giustina. Si elimina anche lo spazio dedicato allo Scatolone Fabbricone e al Cestone Golosone così come anche l’interno nucleo di Blu Cactù e Zollah-bi. Subentra però una fogliolina parlante. Essa trasporta Dodò, Laura e Gipo in un’avventura in qualche parte del mondo. Spunta poi una scatola all’interno della quale ci sono le parole dei bambini del mondo.
Sesta edizione dal 2018
Il programma torna in onda in orario pomeridiano. Dalle 16:20 su Rai Yoyo. Alla conduzione ritroviamo Laura Carusino e Andrea Beltramo affiancati da Dodò. Insieme ai pupazzi Zarina la zanzara e Ruggero il leone. Non ci sono più i personaggi come Gipo, Lallo, la Fogliolina Magica e la Scatolina Sbadiglia Parole. Grande ritorno dopo 22 anni di Fusako Yusaki. A Marzo 2020 L’albero azzurro ha festeggiato 30 anni dalla prima messa in onda. E a causa della Pandemia da Covid – 19, ritorna anche nella fascia oraria della mattina di Rai2.
Curiosità su Dodò
Dodò è presente in tutte le varie edizioni del programma.
Il nome Dodo è ispirato ad una specie di uccello ormai estinta. Il Dodo.
Dodò partecipa anche ad altre trasmissioni: La posta di Yoyo e Natale con Yoyo
