Era nel carcere di Pagliarelli di Palermo e stava scontando la condanna a 30 anni di carcere per il femminicidio di Laura Petrolito, l’allora compagna di 20 anni, avvenuto nel 2018: oggi Paolo Cugno è stato trovato morto nella propria cella.
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Paolo Cugno trovato morto in cella: le cause della morte, l’omicidio di Laura Petrolito, il reato per il quale scontava la condanna
Il pm Claudio Camilleri ha disposto l’autopsia per cercare di ottenere quanti più elementi possibili al fine di risalire all’esatta causa del decesso. Paolo Cugno è stato trovato morto per cause ancora da accertare. Secondo blogsicilia.it la morte sarebbe sopraggiunta in seguito ad un arresto cardiocircolatorio.
La condanna a 30 anni di reclusione gli era stata comminata lo scorso marzo. Era il giorno del triste anniversario dell’omicidio avvenuto due anni prima, nel 2018. Dal 2020 Paolo Cugno era recluso nella struttura della Casa circondariale Pagliarelli di Palermo. . Durante la detenzione a Siracusa, negli anni in cui era nel carcere di Cavadonna, stando ad indiscrezioni, avrebbe tenuto comportamenti poco lineari tanto da costringere le guardie penitenziarie a un controllo più attento verso la sua persona.
Paolo Cugno trovato morto in cella: il femminicidio per il quale stava scontando 30 anni di carcere. Dalle ricostruzioni fatte dai carabinieri, l’uomo avrebbe ucciso Laura dopo un’accesa lite e poi avrebbe gettato il cadavere in un pozzo, servendosi di un appezzamento di terreno a Canicattini Bagni. Paolo, originario proprio della provincia di Siracusa, avrebbe inferto ben 16 coltellate sul corpo della giovane vittima. La coppia aveva un figlio, ma Laura ha lasciato anche un altro bambino piccolo, nato da una precedente relazione. Dopo il delitto fu fermato dai militari ai quali confessò subito la propria colpevolezza. Oggi Paolo Cugno è morto e si attendono i risultati dell’autopsia per accertare le cause del decesso. Secondo la difesa, l’uomo non era in grado di intendere e di volere, ma la corte non ha mai ritenuto attendibile questa tesi.