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“Così lontano così vicino”: gli angeli di Wim Wenders tornano al cinema dal 21 marzo

“Così lontano così vicino”: gli angeli di Wim Wenders tornano al cinema dal 21 marzo

A 31 anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, il film culto di Wim Wenders, “Così lontano così vicino” torna al cinema. Vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 46esimo Festival di Cannes, il film è il sequel di un altro capolavoro del regista, “Il cielo sopra Berlino”. Uscito nel 1993, dal 21 marzo il film distribuito da CG entertainment torna in sala.

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La trama del film “Così lontano così vicino”

Il film di Wim Wenders, “Così lontano così vicino” è il sequel di un altro capolavoro del regista tedesco, “Il cielo sopra Berlino”. Nella pellicola precedente, la storia si chiudeva con l’angelo Damiel che divenuto mortale, s’innamora e sposa la trapezista Marion. “Così lontano così vicino”, invece, è ambientato sempre in Germania, in una Berlino cambiata a causa della caduta del muro di Berlino. Nella capitale tedesca incontriamo 2 angeli, Cassel, e Raffaela. La donna angelo, però, sente che il desiderio di divenire umano di Cassel cresce ogni giorno di più.

“Come vorrei essere per una volta uno di lororivela Cassel a Raffaela –. Vedere con i loro occhi, ascoltare con le loro orecchie, e decifrare come vivono il tempo, e subiscono la morte. Come sentono l’amore e percepiscono il mondo. Essere uno di loro, per diventare un più luminoso messaggero di luce in questa epoca buia”. L’occasione di fare il grande passo giunge a Cassel all’improvviso. Un giorno, infatti, la piccola Raissa cade da un balcone e l’angelo invece di limitarsi ad osservare l’afferra per un braccio e la salva. Subito dopo, si accorge di essere diventato umano.

Cassel, all’improvviso umano, giovane e bello, vaga per le strade di Berlino, ma a causa della sua nuova forma umana, inizia a non capirsi. Si ritrova a provare piacere nel bere, nel fare soldi e vivere una vita dissoluta. In poco tempo, dunque, va alla deriva. Il pellegrinare sulla terra dell’ex angelo viene osservato da Raffaela, a cui l’angelo-demone del tempo, Emit Flasti, rivela che per via della sua singolare condizione, Cassel non vivrà a lungo come umano. Tuttavia, alla fine, a causa di un gesto eroico che gli farà perdere la vita, Cassel torna a essere un angelo, arricchito di conoscenze mortali.

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La riscoperta della filmografia di Wim Wenders

Il ritorno al cinema di “Così lontano così vicino”, fa parte di un progetto più ampio di riscoperta della filmografia di Wim Wender. Anche il prequel di “Così lontano così vicino”, “Il cielo sopra Berlino”, ha avuto un recente restauro e prossimamente tornerà in sala anche “Paris Texas”. Certamente non tra le pellicole più facili del regista tedesco, il film “Così lontano così vicino” è un’opera totalizzante in cui sono presenti arte, vita e morale.

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Il cast

Film del 1993, “Così lontano così vicino” distribuito da CG entertainment torna nelle sale cinematografiche italiane dal 21 marzo. Il cast è composto da: Otto Sander (Cassiel). Bruno Ganz (Damiel). Nastassja Kinski (Raphaela). Aline Krajewski (Raissa). Monika Hansen (Hanna/Gertrud Becker). Peter Falk (Se stesso). Rüdiger Vogler (Phillip Winter). Heinz Ruhmann (Konrad). Hanns Zischler (Dr. Becker). Willem Dafoe (Emit Flesti). Solveig Dommartin (Marion). Horst Buchholz (Tony Baker). Lou Reed (Lou Reed). Gunter Meissner (Falscher). Ronald Nitschke (Patzke). Camille Pontabry (Doria). Marijam Agischewa (Kirsten). Henri Alekan (Captain). Tom Farell (Jack). Mikhail Gorbaciov (Se stesso). Udo Samel (Primo poliziotto). Matthias Zelic (Proprietario vini). Gerd Wameling (Secondo poliziotto).

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