Presentato in anteprima al Festival di Cannes 2023, il film drammatico “Inshallah a Boy” è la prima esperienza dietro alla macchina da presa del regista Amjad Al Rasheed. Ambientato in Palestina, il lungometraggio narra le vicende di una donna alle prese con la morte del marito. Il dramma, a causa della legge palestinese, potrebbe mandare in rovina la protagonista. Distribuito da Satine Film, la pellicola arriva al cinema dal 14 marzo.

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La trama del film “Inshallah a Boy”

“Inshallah a Boy, ambientato in Palestina, narra le vicende accadute a Nawal, che dopo la morte del marito, è costretta, insieme alla figlia piccola, a vivere una situazione critica. In mancanza di un accordo sull’eredità, infatti, tutti i beni della vedova vengono automaticamente tramandati al parente maschio più prossimo. Nel caso di Nawal, dunque, è il cognato Rifqi che eserciterà il diritto di possesso su beni e persone del defunto marito della donna.

Rifqui, dunque, cerca inizialmente di appropriarsi del pick-up della donna, per poi iniziare ad accampare pretese di possesso sull’appartamento in cui Nawal vive. La donna, alla fine, comprende che l’unico modo in cui può porre fine al disfacimento economico di cui è vittima, è dare alla luce un figlio maschio. Tuttavia, nel mentre Nawal metterà a dura prova i suoi limiti e la sua fede, ritrovandosi in situazioni pericolose.

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Le parole del regista Amjad Al Rasheed

Se non è una storia che mi tocca da vicino, che sento vicina al cuore, perché dovrei parlarne?”. Il regista palestinese Amjad Al Rasheed ha rilasciato varie dichiarazioni riguardo al suo primo film “Inshallah a Boy”, che lo riguarderebbe da vicino. “La vicenda raccontata è qualcosa che è successo intorno a me, a una persona a me cara. Questo mi ha portato a riflettere, a chiedermi come sia possibile che molte persone al mondo vivano ancora secondo leggi che non garantiscono diritti fondamentali, soprattutto alle donne. Sono trascorsi sei anni circa, tra la ricerca dei finanziamenti, la produzione e la realizzazione. In mezzo c’è stata anche l’interruzione causata dal Covid. Credo tuttavia che sia stato soltanto il tempo necessario per un film del genere, indipendente e d’essai”.

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Il cast

Primo film palestinese presentato al Festival di Cannes, “Inshallah a Boy”, distribuito da Satine Film arriva al cinema dal 14 marzo. Il cast del film è composto da: Mouna Hawa (Nawal). Seleena Rababah (Nora). Hitham Omari (Rifqi). Yumna Marwan (Lauren). Salwa Nakkara (Souad).

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