La storia del cinema italiano è spesso caratterizzata da attori e attrici che riescono ad avere un periodo di particolare fama salvo poi scomparire improvvisamente dai radar per varie ragioni: questa è la storia anche dell’attrice Ania Pieroni che tra gli ultimi anni ’70 e la prima metà degli anni ‘80 ha avuto la possibilità di recitare in diversi film di genere commedia e horror per poi accantonare completamente la carriera artistica anche in ragione di una chiacchierata relazione con Bettino Craxi.
Anche grazie all’aiuto del suo amato, riuscì ad aprire un albergo e una emittente televisiva privata di Roma, la GBR. L’emittente venne guidata da Ania Pieroni dal 1985 al 1991 diventando la prima emittente del Lazio. Poi ci furono delle accuse di ricettazione per il presunto incasso di fondi neri del partito del suo amato che lei riuscì ad affrontare in maniera adeguata ottenendo l’assoluzione con formula piena. Nel 1991 mise fine al rapporto con Bettino Craxi in quanto si innamorò di un giornalista della stessa emittente di nome Osman Mancini.
Quando conobbe Craxi aveva 23 anni e si trovava a Milano: era il 1980 e stava per sposare il conte Roberto Gancia. “Ero ancora una borghesuccia pariolina, non seguivo la politica. Quando mi dissero che era Craxi, non sapevo fosse il segretario socialista”. Oggi Ania ha 66 anni ed è una donna molto riservata.
La breve ma intensa carriera cinematografica di Ania Pieroni
Ania Pieroni è un’attrice italiana nata a Roma il 28 febbraio del 1957. Nella seconda metà degli anni ‘70 segue il consiglio del papà e si iscrive alla facoltà di Scienze politiche e contemporaneamente si interessa alla recitazione, quasi per gioco e spirito di contraddizione. Fu una splendida intuizione perché nel 1978 fa parte del cast del film Così come sei di Alberto Lattuada. Una pellicola di genere drammatico – erotico in cui interpreta il personaggio di Cecilia e che le consente di lavorare al fianco di grandi attori come Marcello Mastroianni, Barbara De Rossi, Nastassja Kinski e Francisco Rabal.
Nel 1979 Ania recita nel film commedia Mani di velluto diretto da Castellano e Pipolo, nelle vesti di Maggie la fidanza dell’ingegner Guido Quiller (Adriano Celentano) poi messa da parte una volta conosciuta Tilli (Eleonora Giorgi). Nel 1980 cambia completamente genere lavorando con Dario Argento per il film Inferno in cui è Carol.
La duchessina Elisa Savelli
L’anno seguente viene scelta dal regista Francesco Massaro per far parte del cast del film commedia Miracoloni in cui ci sono Benedetto Casillo, Mauro Di Francesco, Bombolo, Nadia Cassini e tanti altri. Nello stesso anno collabora con Luciano Fulci per il film horror Quella villa accanto al cimitero e nel 1982 rimane nello stesso genere con Dario Argento per la pellicola Tenebre. Anno 1983, Sergio Corbucci vede in Ania Pieroni le caratteristiche ideali per vestire i panni della svampita duchessina Elisa Savelli alle prese con una relazione estemporanea con il Conte Tacchia (Enrico Montesano).
Nel 1984 è protagonista sul set di Ladies & Gentlemen di Tonino Pulci al fianco di Maurizio Micheli, Massimo Lopez e Renato Scarpa. L’ultimo lavoro è Fracchia contro Dracula nel 1985 diretto da Neri Parenti con Paolo Villaggio, Gigi Reder e Isabella Ferrari. La Pieroni interpreta il personaggio della contessina Oniria.