Nato a Roma il 29 agosto del 1968, Ricky Memphis oggi ha 54 anni l’attore romano Riccardo Fortunati, il vero nome di Ricky. Di recente ha intensificato la sua attività per il grande schermo. È apprezzato per la genuinità e la spontaneità. Il suo aspetto può incutere timore, come gli fece presente Claudia Benassi nella trasmissione da lei condotta, “Beati Voi“, in un’intervista del 2018.
“Ma quale timore – negò prontamente Ricky Memphis – sono buono“. Ricky, si sa, è un brav’uomo di poche parole ma dall’animo puro e sincero. Lo dicono i suoi occhi, apprezzatissimi dal grande pubblico. Riccardo ha passato una gioventù allegra, cresciuto nel quartiere di Montemario, circondato dall’amore della famiglia nonostante una grave tragedia.
Quella tragedia a 4 anni e le insicurezze: “Ora sarai tu l’uomo di casa…”
A soli 4 anni d’età Ricky perse il papà. Il genitore lavorava a Taranto ma spesso tornava a Roma per stare con la famiglia. Dopo la tragedia con la mamma e la sorella si trasferirono a casa della nonna. Passò l’infanzia in compagnia degli zii e dei cugini, riuscendo comunque a crescere in un contesto amorevole.
“Papà è morto in un incidente stradale quando aveva 30 anni. Io sono cresciuto in una famiglia enorme“. Da grande però ha scoperto l’assenza di una figura paterna: “Adesso sei tu l’uomo di casa”, gli ripetevano in continuazione. “Me lo dicevano a 4 anni e mi prendeva un colpo. ‘Sta cosa me la sono portata avanti sino ad ora. Ho paura di non essere in grado di proteggere i miei cari. Mi sono portato dietro delle insicurezze“.
Ospite della trasmissione “Beati Voi” del 14 marzo 2018, Ricky Memphis ha detto: “Intorno a me ce n’erano tanti di padri reali in carne ed ossa. I miei zii ma anche le zie. I miei cugini più grandi. Sono cresciuto con tanta gente intorno, non sono mai rimasto solo con mia madre e mia sorella. Il papà l’ho cercato in Dio“.
Dopo le scuole medie proseguì gli studi frequentando le scuole superiori serali senza però conseguire il diploma. A 21 anni andò a vivere da solo con i soldi racimolati dai lavoretti che faceva. Negli anni Novanta faceva il poeta urbano nei locali romani notturni. E la carriera dell’attore cominciò proprio nei primi anni Novanta. Era già ospite del “Maurizio Costanzo Show” in qualità di “poeta metropolitano“, apparendo anche in alcune puntate di “DeeJay Television“.
La carriera
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Nel 1991 debuttò al cinema con “Ultrà“, di Ricky Tognazzi. Il primo film gli fece portare a casa subito il premio come miglior attore non protagonista alla quarta edizione dell’European Film Awards. Nello stesso anno prese parte a “Pugni di rabbia“, replicò due anni dopo ne “La scorta” e nel 1994 con “Il branco“. Nello stesso anno lo ricordiamo ne “I mitici – Colpo gobbo a Milano” e l’anno dopo in “Palermo Milano – Solo andata“.
Quest’ultima pellicola fece emergere Ricky dandogli la notorietà. Nel 1995 girò anche “Vite strozzate“. A fine anni Novanta lo ritroviamo in “Altri uomini” e nella miniserie televisiva “Ultimo – La sfida“. Ricky è noto in particolar modo per aver preso parte nella celebre fiction Mediaset “Distretto di Polizia“. Nel 2001 proseguì a lavorare per il piccolo schermo prendendo parte ne “Il morso del serpente“. L’anno dopo partecipò a “Paz!“, film tratto dai fumetti di Andrea Pazienza. Tra il 2008 e il 2011 prese parte a diversi lavori per la tv come la serie “Crimini bianchi” e “La narcotici“.
Girò “Immaturi” e il successivo sequel di qualche anno dopo. Tornò poi in tv con Raoul Bova nella miniserie “Come un delfino“. Girò anche “Ex – Amici come prima!” e il sequel. L’attore girò anche “Milano-Palermo, il ritorno“. Nel 2013 lo ritroviamo in “Mai Stati Uniti“, dei Vanzina. Nello stesso anno prese parte ne “L’ultima ruota del carro” e nel 2014 ne “La mossa del pinguino“. Negli ultimi anni l’attore ha intensificato l’attività al cinema prendendo parte a ben 4 film nel 2014 come anche “Ma tu di che segno 6?” e “Un matrimonio da favola“.
L’anno seguente lo ritroviamo in “Torno indietro e cambio vita“. Dopo un altro paio di film nel 2018 ha preso parte in altre tre pellicole come “Sconnessi” e “Loro“. Nel 2019 ha recitato ne “Il grande salto” e in “Ma cosa ci dice il cervello“. Nel 2020 è stato presente sul grande schermo con altri tre film come “Lockdown all’italiana“. Lo scorso anno ha lavorato in Tv nella miniserie “Speravo de morì prima“.
Ricky Memphis oggi: età, vita privata, altezza, padre, fratello, prima moglie, quartiere, dove abita
Riccardo oggi ha compiuto 54 anni, è alto 1,70 m. Il nome d’arte nasce dalla sua passione per Elvis Presley, originario di Memphis. Dopo un matrimonio fallito ha sposato Alessia Cerasaro dalla cui relazione sono nati Francesco (nel 2005) e Maria (nel 2013). Sul rapporto con i figli aveva raccontato: “Finché non li hai non puoi capire. Il figlio è quello che anche se ti dà una coltellata ti giri e gli dici: ‘A papà, attento che ti tagli’“.
L’attore aveva aperto due trattorie insieme all’amico e collega Simone Corrente: “Né arte né parte“. Una si trova a Testaccio, l’altra nel quartiere Prati. In seguito le due attività sono state cedute. L’attore non ha un fratello ma una sorella minore.
Il padre lavorava a Taranto e si divideva spesso con la casa di Roma per stare con la famiglia. Morì quando Ricky aveva solo 4 anni. Da quel momento l’attore non ha mai smesso di pregare né si è mai nascosto nel mostrare la sua fede cattolica. La sua paura più grande è quella di morire perché non vuole lasciare i figli senza un padre, proprio come capitato a lui in giovane età. L’attore vive nella sua amata Roma.