Non è un attore qualsiasi, né una persona qualunque, Keanu Reeves è un personaggio amatissimo per la sua vicinanza con la gente comune perché non perde mai il sorriso nonostante le tante tragedie accadute nel corso della sua vita. “Non ho guardie del corpo e non mi vesto nelle boutique. Prendo ancora la metro e mi piace un sacco“. Reeves è famoso per i suoi magistrali ruoli, primo fra tutti il personaggio di Neo interpretato nell’avvincente quadrilogia di fantascienza di “Matrix“. Tuttavia l’attore fa ormai più parlare di sé per i suoi comportamenti umili, umani e di buon cuore e la sua solidarietà e vicinanza verso chiunque. Già nel 1997 fu immortalato a conversare per ore con un barbone a Los Angeles raccontandosi la propria reciproca vita. E proprio negli ultimi giorni si è parlato molto di un altro gesto solidale nel giorno più importante di una coppia americana…

L’ultimo gesto “alla Keanu“: la partecipazione al matrimonio di due sconosciuti

Pochi mesi fa fece un’improvvisata al matrimonio di James e Nikki Roadnight, due perfetti sconosciuti che, alloggiando nello stesso albergo di Keanu, avevano provato ad invitarlo. Con Keanu però non si scherza perché ha un grandissimo cuore. Si è intrattenuto un po’ con la coppia, senza tirarsi indietro per qualche foto, per poi andare via. Questo è solo l’ultimo dei tanti gesti solidali. Anzi, in confronto a quello che ha donato e continua a donare, materialmente ed umanamente, non è nulla.

Le tragedie nella vita di Keanu Reeves

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Con il migliore amico River Phoenix
  • La vita di Keanu Reeves è costellata di grandi successi ma anche di incredibili e sfortunate tragedie. A 3 anni l’attore fu abbandonato dal padre ed ebbe ben 3 diversi patrigni. Dovette crescere praticamente in 4 posti differenti cambiando altrettante volte il liceo. Soffriva di dislessia e a scuola lo ritenevano “stupidino“. Non riuscì a realizzare il sogno di diventare un giocatore di hockey per via di un incidente di gioventù. Si divette occupare della sorella affetta da leucemia.
  • Reeves era legatissimo a River Phoenix, il suo collega ma soprattutto migliore amico. Dopo aver visto la sceneggiatura di “My Own Private Idaho“, Keanu si era precipitato dall’amico per consegnargli il copione al fine di convincerlo ad interpretare quel ruolo, secondo Reeves perfettamente calzante per lui. Dovette percorrere ben più di mille miglia in sella alla sua moto per raggiungere l’amico. Tuttavia quello stesso set fu fatale a River perché in quel periodo sviluppò la dipendenza dalla droga. La notte di Halloween, celebrata al Viper Room di Johnny Depp (locale in realtà solo in parte dell’attore, fino al 2004), Keanu perse il suo migliore amico e collega, River Phoenix morì quella notte per overdose. Aveva 23 anni.

La perdita della figlia e della compagna

  • Nel 1999 Reeves si legò sentimentalmente all’attrice Jennifer Syme. Quest’ultima rimase incinta e, il 24 dicembre del 1999, mentre l’attore stava girando Matrix, Ava Archer Symes-Reeves nacque senza vita a causa di una malformazione al cuore.
  • La coppia si separò restando però in buoni rapporti. Il 2 aprile del 2001 tuttavia Jennifer perse tragicamente la vita in un incidente d’auto mentre era sotto l’effetto di un potente e fatale mix di antidepressivi e anestetici. La donna si trovava ad una festa data da Marilyn Manson. Dopo essere stata accompagnata a casa fu richiamata dal cantante per tornare al party. Una scelta fatale: Jennifer andò a sbattere con la sua Jeep contro una fila di auto parcheggiate.

Se sei stato distrutto, mai hai il coraggio di essere gentile con gli altri, allora sei un duro con il cuore di un angelo

Keanu Reeves
Keanu Reeves e Jennifer Syme in uno scatto durante il periodo di gravidanza dell’attrice

Il meraviglioso altruismo e la semplicità di Keanu Reeves

Dopo una vita contornata da tragedie è facile aspettarsi una risposta caratteriale forte e marcata, magari aggressiva, talune volte violenta. Tutto ciò non rientra nel mondo di Keanu, sempre vicino al prossimo e con un cuore gigantesco. L’attore negli anni ha dimostrato di essere una persona generosa e non ama possedere tanto denaro, né vivere nel lusso. Già nel 2003 dichiarava di non avere più il problema dei soldi e che con tutto ciò che aveva guadagnato sarebbe potuto “andare avanti per secoli“. Questi sono solo alcuni dei tanti e anonimi gesti solidali di Keanu Reeves.

  • Durante le riprese del film “The Lake House“, udì per caso una conversazione tra due guardarobiere. Una delle due lamentava il fatto di essere ad un passo dal perdere la casa qualora non avesse pagato 20mila dollari in quello stesso giorno. Keanu, commosso dalle lacrime della donna, versò di sana pianta la corrispondente cifra sul conto della guardarobiera. Tra gli addetti ai lavori si dice che non fu l’unico caso.
  • Per il film “Matrix Reloaded” guadagnò una cifra talmente elevata che decise di donare la bellezza di 50 milioni di dollari a tutto lo staff addetto ai costumi e agli effetti speciali. Secondo Reeves loro erano “i veri attori della trilogia” e si sentì di fare questo gesto perché li riteneva “sottopagati“. Inoltre regalò una Harley-Davidson ad ogni stuntman del film, arrivando a spendere un totale di 75 milioni di dollari. “Mia sorella è affetta da leucemia e ho donato il 70% del mio compenso di Matrix alla ricerca“, aveva detto l’attore.

Nel 1997 si fermò a parlare per ore con un barbone di Los Angeles

  • Keanu però è solidale anche fuori dal set e dal mondo cinematografico. Lo testimoniano molte immagini girate dai telefonini dei cittadini statunitensi che immortalano l’attore tra la gente. Come quando nel 2010, in occasione del suo 46° compleanno, offrì un caffè a tutti i presenti nel locale mentre si gustava in totale solitudine una brioche con una candelina sopra. Nell’occasione si fermò a chiacchierare con tutti.
  • Tra i gesti d’altruismo si fece dimezzare il cachet del 90% per girare “Le riserve” e il celebre “L’avvocato del diavolo“, con Al Pacino. L’intento era quello di poter far assumere altre grandi star con cui poter recitare, favorendo il budget di spesa delle produzioni cinematografiche.

Keanu non ha mai sbandierato le sue buone azioni, diventate virali semplicemente grazie ai paparazzi o alla gente comune che filma l’attore in giro mentre prende i mezzi pubblici come “ogni comune mortale“. Molte delle azioni solidali non sono neanche note perché Keanu ci tiene particolarmente a mantenere l’anonimato. Tuttavia, come è facile immaginare in situazioni del genere, c’è chi ha provato a marciare, invano, con la bontà dell’attore.

Dono soldi quando mi rendo conto che c’è una necessità. L’ho fatto per i bambini malati di Aids, per gli enti che aiutano gli homeless, contribuisco al fondo per gli attori in pensione, specialmente quelli che sono malati e non possono lavorare

Keanu Reeves

Keanu Reeves oggi nel 2022: età, altezza, vita privata, dislessia, moglie, passioni, meme

Keanu Reeves oggi, con Alexandra Grant

Nato il 2 settembre del 1964 a Beirut, in Libano, oggi Keanu ha compiuto 58 anni. L’attore è alto 1,85 m. Keanu è figlio di Samuel Nowlin Reeves Jr. e di Patricia Taylor. La coppia si separò nel 1966 e l’attore si trasferì, con la madre e con le sorelle minori, a Toronto, in Canada. Keanu è l’abbreviazione di Keaweaheulu che in hawaiano vuol dire “brezza leggera che sale dal mare verso i monti”.

L’attore non passò un’infanzia felice come abbiamo visto ed anche a scuola non andò benissimo, tutt’altro. L’attore soffriva di dislessia ma nessuno se ne accorse quindi veniva etichettato come un bambino poco intelligente. “A 3 anni mio padre mi ha abbandonato, ho dovuto cambiare 4 scuole a causa della mia dislessia e alla fine non mi sono diplomato“. A 17 anni decise così di abbandonare gli studi per dedicarsi alla recitazione. Dovette crescere tra Hawaii, Australia, New York e Canada.

Il dolore cambia forma, ma non finisce mai

Oggi Keanu è sentimentalmente legato ad Alexandra Grant, una vecchia amicizia malvista dalla stampa per via della differenza estetica tra i due, a loro dire piuttosto marcata. Provocazioni alle quali Keanu ha sempre risposto con l’indifferenza. Ci è voluto tanto prima che Keanu si lasciasse andare sentimentalmente. “Il dolore cambia forma, ma non finisce mai – disse nel 2006 ricordando la tragedia della scomparsa di Jennifer Syme e della figlia nata senza vita – La gente ha l’idea distorta che si possa affrontare il dolore e dire: ‘È andato, e io sto meglio’. Si sbagliano. Quando le persone che ami se ne sono andate, sei solo“.

Oltre a Kim, la sorella affetta da leucemia (diagnosticatale nel 1991) di cui Keanu si è dovuto prendere cura già da giovanissimo e con la quale è particolarmente legato, l’attore ha altre due sorellastre. Kim vive in Italia, il fratello le ha comprato una casa a Capri ed è stata anche ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma, per questo Keanu appare più volte per le strade della Capitale o in Campania.

Le passioni

L’hockey. “Sono cresciuto in Canada e, come tutti i ragazzi del posto, ho sempre amato giocare a hockey – ha raccontato in un’intervista recente – Quando mi sono trasferito a Los Angeles a 19 anni, ho pensato che non avrei mai più avuto l’occasione di praticare questo sport. Invece, un giorno – mentre si trovava a Santa Monicavidi un gruppo di giovani che, nel parcheggio proprio di fronte al mare, facevano una partita a street hockey: bastoni e pattini a rotelle. Fui preso da una grande nostalgia. Così tutti i weekend, per più di dieci anni, ho giocato con loro. Poi, ho dovuto smettere, perché sto invecchiando e le fratture delle cadute in moto si sentono“.

Le moto. Oltre alla passione per l’hockey, l’attore ama le moto. Fu vittima di un incidente che fortunatamente non gli costò la vita, “ma ci andai vicinissimo“. A proposito delle moto: “Avevo 22 anni ed ero a Monaco per girare un film. Una ragazza arrivava sempre sul set con una Enduro. Mi ha insegnato a guidare e da allora non ho più smesso“.

Tra le altre passioni la musica (suona il basso e nel 1991 fondò la Dogstar, scioltasi nel 2002) e i fumetti. Nel 2021 è stato pubblicato, “BRZRKR“, una serie a fumetti composta da 12 numeri da lui ideata. Keanu ama mangiare le penne all’arrabbiata, è il suo piatto preferito durante le pause sul set.

I meme

La foto di Keanu Reeves divenuta un meme

Reeves è spesso protagonista di molti meme diffusi sul web, in particolare quello intitolato “Sad Keanu” che ritrae l’attore dall’aspetto triste mentre consuma un tramezzino su di una panchina situata in un parco. Tra i meme c’è anche “Conspiracy Keanu” dove viene riportata una scena del film “Bill & Ted’s Excellent Adventure”, del 1989, in cui l’attore, giovanissimo, ha l’aria spaventata. Il meme è associato a domande di stampo complottistico e pseudofilosofico. La sua somiglianza con figure storiche come quelle di Carlo Magno e Paul Mounet lo ha reso anche protagonista del meme “Immortal Keanu“, dovuto anche al fatto che per l’attore il tempo sembra non passare mai.

Al cinema

L’attore debuttò sul grande schermo in “Spalle larghe“, del 1986, ma fu in “I ragazzi del fiume“, dello stesso anno, in cui si fece notare. Nel 1995 venne incluso tra le 50 persone più belle del mondo dalla rivista People ed Empire lo collocò, a più riprese, tra i 100 attori più sexy della storia del cinema. Quest’ultima rivista lo piazzò al 23° posto anche tra gli attori più grandi di sempre.

Nel 1991 lavorò con Gus Van Sant in “Belli e dannati“, e soprattutto in “Point Break – Punto di rottura“, film che gli diede fortissima visibilità. Nel 1997 fu protagonista ne “L’avvocato del diavolo” e due anni dopo spopolò con Neo, personaggio protagonista della quadrilogia di Matrix. Solo per i sequel Matrix Reloaded e Matrix Revolutions, entrambi usciti nel 2003, l’attore incassò 20 milioni di dollari a film e il 15% dei proventi delle entrate mondiali sulle pellicole. Vale a dire un totale di 185 milioni di dollari.

Il 31 gennaio del 2005 l’attore è stato omaggiato con una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Nel 2006 Keanu è stato incluso nella lista delle 10 star più amate d’America tra quelle della settima arte.