Una donna di 35 anni, Sadie kem,p orignaria del Cambridgeshire, a causa di un calcolo renale che le ha provocato una sepsi, ha subito l’amputazione di tutti gli arti, mani e braccia. Precedentemente, già nel 2021 la 35enne ha avuto uno shock settico che le ha causato non pochi problemi poiché ha rischiato seriamente di perdere la vita. La triste vicenda per la donna ha avuto inizio quando ha cominciato ad avere un mal di schiena particolarmente doloroso, sottoponendosi successivamente agli esami clinici del caso per controllare effettivamente la causa. I risultati parlavano di un semplice calcolo renale e Sadie Kemp era stata rimandata a casa. Purtroppo dopo circa 24 ore la situazione si è aggravata sempre di più, tanto da finire con urgenza nel presidio medico sanitario a Peterborough.

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Il “miracolo medico”

Il calcolo renale, purtroppo, le aveva provocato uno shock settico: ossia una sofferenza cellulare, compressione arteriosa bassa a cui far fronte con farmaci specifici. La donna è entrata in coma nel momento del ricovero per poi risvegliarsi dopo circa due settimane. Al risveglio i medici le hanno spiegato della sepsi e della necessità di intervenire chirurgicamente in più momenti, amputandole tutti e quattro gli arti, partendo in primis dalle dieci dita delle mani per poi procedere fino alle ginocchia. La donna, dopo tre mesi è finalmente tornata a casa, aspettando ulteriori operazioni chirurgiche, di minore entità, grazie alle quali avrà la possibilità di utilizzare le protesi alle gambe. “Sono eccitata, sono entusiasta di rimettermi in piedi, indossare di nuovo ciò che voglio e di essere in grado di fare le cose per me stessa. Non vedo l’ora di farlo“, ha detto, nonostante il percorso per la ripresa motoria successiva sarà piuttosto complicata e lunga. “In un certo senso non credo ancora che sia successo a me. Non so se sono io che non lo accetto e ci convinco, o se mi colpirà tra un anno o pochi mesi dopo che è effettivamente mi è successo. Ma penso di andare avanti e penso che l’unico motivo è perché sono una mamma e ho due figli, quindi è il motivo principale per cui vado avanti“. Molti giornali inglesi hanno definito la vicenda di Sadie Kemp un “miracolo medico”.

“Ero un po’ nervosa per le reazioni dei miei figli vedendo le mie gambe – ha spiegato la donna attraverso i social – ma sono stati coraggiosi: hanno reagito come se non fosse successo niente“. “Era davvero bello essere a casa”.