Storia a lieto fine per un bambino di otto anni, salvo grazie alla sua maestra Flavia Napolitano, la quale ha messo in pratica una manovra vista nella celebre serie televisiva Grey’s Anatomy. La vicenda si è verificata a Perugia, a maggio 2022, all’interno delle mura scolastiche della scuola primaria della città, dove un bambino di otto anni, mentre stava facendo merenda, ad un certo punto stava per affogare a causa di un boccone andato di traverso. L’insegnante ha immediatamente prestato soccorso all’alunno, mettendo in pratica una manovra vista nella famosa serie televisiva Grey’s Anatomy, salvando così il bambino.

Flavia Napolitano, la maestra premiata dopo aver salvato la vita del bambino

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La premiazione della maestra Flavia Napolitano

La maestra Flavia Napolitano, infatti, è stata premiata dall’associazione Amici del cuore Valle Umbra ricevendo una targa Cavaliere del cuore 2022 in segno di riconoscimento per aver salvato il bambino. La donna ha tenuto particolarmente a specificare: “Rendiamo obbligatori per tutti i corsi salvavita”. Raccontando poi tutto l’episodio: “Stavo facendo una sostituzione e mi trovavo in una classe non mia, quando a un certo punto ho visto un bambino diventare praticamente blu in faccia. Ho capito immediatamente che stava soffocando. Ho gridato aiuto e contemporaneamente mi sono precipitata sul bimbo, l’ho preso e l’ho messo sulle mie gambe. È stato in quell’istante che mi è tornata in mente una scena della serie televisiva dove il dottor Owen Hunt, interpretato dall’attore Kevin Mckidd, praticava proprio la manovra su un bambino per liberarlo da un corpo estraneo che aveva ingoiato”.

Prosegue Flavia Napolitano, la maestra della scuola, raccontando le sensazioni provate in quel momento: “Fortunatamente quel ricordo ha funzionato, al punto che il bambino ha espulso il boccone dalla gola e si è subito ripreso tornando a respirare. Ripensandoci mi scendono le lacrime ancora oggi, ho sempre in mente quegli istanti in cui tenevo il bambino e gli davo dei colpi piuttosto forti tra le scapole. Il bimbo fu poi portato in ospedale per dei controlli ulteriori. Nel frattempo ho maturato un grande rapporto di amicizia con i suoi genitori”.

Dopo la vicenda accaduta al suo alunno ha stretto amicizia con i suoi familiari e la maestra ha tenuto particolarmente a sensibilizzare l’opinione pubblica, facendo un appello a rendere obbligatori i corsi salvavita: “L’appello che voglio fare oggi è quello di rendere obbligatori per tutti i corsi che possono salvare la vita alle persone, come ad esempio, appunto, la manovra di disostruzione che può essere praticata su piccoli e grandi”. Le sue parole sono state condivise anche dal presidente degli Amici del cuore, Paolo Paolucci, dall’assessore comunale Agostino Cetorelli e dall’istruttore per l’uso dei defibrillatori Dario Berti, che hanno premiato Flavia Napolitano: “La freddezza e un pizzico di fortuna questa volta hanno salvato la vita di un bimbo, ma è soltanto una adeguata preparazione che permette di intervenire con la giusta tecnica”.