L’amore per la musica e per figli: il cantante napoletano a cuore aperto a Domenica In

Ha aperto il cuore e si è raccontato a tutto tondo: Gigi D’Alessio è stato il primo ospite dell’ultima puntata di questa stagione di Domenica In, il programma di Rai 1 condotto da Mara Venier.
Il cantante partenopeo ha presentato il suo ultimo disco, uscito lo scorso 24 maggio e intitolato “Fra“, dedicato al suo ultimo figlio Francesco. Inoltre, D’Alessio ha raccontato di essere diventato di nuovo nonno, dopo la nascita del bambino di sua figlia Ilaria, che in questo momento vive a Bali. “Sono felicissimo” – ha detto l’artista.
Inoltre, Gigi D’Alessio ha annunciato che diventerà padre per la sesta volta. “Sarà una bambina” – ha detto. La piccola nascerà dalla relazione con Denise Esposito, che ha descritto come “una donna fantastica, che amo tanto“.

Gigi D’Alessio: “Ho perso mamma a 18 anni, ma mi manca ancora”

L’intervista di Gigi D’Alessio è cominciata con un ringraziamento speciale a Mara Venier: “Sono molto contento perché tu hai sempre dato tanto spazio ai napoletani e adesso Napoli sta vivendo un momento molto bello che spero duri il più a lungo possibile ma, qualche anno fa, non era proprio così”.
Poi. dopo una raccolta di foto di quando era ragazzino, ha ricordato con amore la mamma, scomparsa quasi 40 anni fa. “Io ho perso mia mamma a 18 anni, adesso ne ho 57 e sento ancora la sua mancanza” – ha ricordato emozionato Gigi D’Alessio. “Pensa la mamma che figura importante è nella vita di ognuno di noi? Beato chi ce l’ha. Quello che tu sarai è merito della mamma, è lei che ti cresce. L’altro giorno mio figlio Claudio ha detto una cosa che mi ha fatto molto piacere, ha detto: “Papà fa di tutto per essere presente”. Perché io sono spesso fuori per il mio lavoro. Io quando ci sono i miei figli e i nipoti a casa mi commuovo perché vedo il futuro e la responsabilità di crescerli anche se non si capisce niente perché non si sa di chi sono il papà o il nonno”.

Gigi D’Alessio e l’amore per la musica: “Sono un sognatore e un romantico”

Infine, l’artista ha raccontato l’amore per il suo lavoro, la musica. “Io non sono un ribelle, sono un sognatore e un romantico. Con il lavoro io non mi fermo mai perché questo non è un lavoro, cioè l’amore della musica mi donato l’amore della gente”.
Il cantante ha anche raccontato il suo primo Festival: “Quando mi proposero Sanremo io dissi che avrei voluto cantare in napoletano. L’emozione del primo Festival (nel 2000, ndr) fu grandissima, mi ritrovai con Gianni Morandi e Giorgia che giocava con mia figlia Ilaria, cioè io sarei andato lì per farmi le foto e basta. Io devo ringraziare moltissimo il mio pubblico. Per la musica ho fatto tanti sacrifici ma riconosco di essere stato anche fortunato perché ci sono tanti ragazzi che studiano per fare una cosa e, poi magari, si ritrovano a fare altro” – ha concluso.

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