Modella, attrice, scrittrice, Dalila Di Lazzaro, oggi 71enne, si è raccontata in un intervista al Corriere. Oltre a ripercorrere la sua lunga carriera e gli amori vissuti, la donna si è soffermata a parlare di suo figlio Christian. Dalila Di Nazzaro, infatti, nel 1991, perse suo figlio 22enne in un tragico incidente stradale. Il dolore dell’attrice, 33 anni dopo la scomparsa, tuttavia, è più vivo che mai.

Il racconto della morte del figlio di Dalila Di Lazzaro

Dalila Di Lazzaro, infatti, ebbe suo figlio nel 1992 “ad appena 15 anni, con lui nessuno problema, eravamo legatissimi. Christian era del 1969, oggi sarei nonna. Chissà. Venne travolto da un’auto la sera del 19 maggio 1992 mentre rincasava in motorino, sulla Cassia. Aveva 22 anni, io 37. L’ho avuto che ero quindicenne. Studiava, voleva diventare un dentista, sarebbe dovuto andare negli Stati Uniti per perfezionarsi. Era un chitarrista, suonava in un complessino che si era esibito anche al PalaEur. Solo dopo la sua morte seppi che componeva canzoni, me lo dissero i ragazzi della sua band”.

Potrebbe interessarti anche: Anteprima Belve 2024, Mara Maionchi: “Mio marito mi ha tradito anche per colpa mia”

“All’obitorio mi bendai gli occhi, volevo ricordarlo da vivo”

L’attrice Dalila Di Lazzaro, poi, racconta lo scioccante modo in cui venne a sapere della morte del figlio. “Dovevo andare a cena con Ethan Wayne, il figlio di John, e Francesca Dellera. Giravo un film con loro e chiesi a Christian se volesse venire con me. Disse di no: vado a suonare con i miei amici; è il primo sabato dopo il Car, sto con loro. Io rientrai alle tre e sentii il telefono: squillava, poi mettevano giù. Non ero preoccupata ma al risveglio al mattino trovai un messaggio in segreteria. Fu terribile. Era dall’ospedale: “Purtroppo c’è qui suo figlio. È nella sala mortuaria, dovrebbe venire a prendere le sue cose”. Ma come si fa a lasciare un messaggio così? All’obitorio, prima di accarezzarlo per l’ultima volta mi bendai gli occhi. Volevo ricordamelo, ma da vivo”.

Continua a leggere su Chronist.it