L’intervista di Fedez a “Belve” ha generato una serie sconfinata di commenti e ovviamente tra questi non poteva mancare certamente quello di Selvaggia Lucarelli. La giornalista, infatti, è quella che per prima ha acceso i riflettori riguardo alla beneficenza dei Ferragnez. Dunque, attesa da molti, alla fine è arrivata la bordata della Lucarelli che recentemente ha anche presentato un libro sul “pandoro gate”, chiamato “Il vaso di pandoro”.

Fedez punta il dito contro il manager di Chiara Ferragni

Fedez, intervistato dalla Fagnani, ha parlato di tutto ciò che gli è accaduto in questi mesi. Dallo scoppio dello scandalo, alla separazione con Chiara Ferragni, senza tralasciare quanto avvenuto nel mezzo. Nello specifico, per esempio, Fedez, senza tanti giri di parole ha puntato il dito contro Fabio Maria Damato, General manager di Chiara Ferragni, reo, secondo il rapper, di essere il vero responsabile di tutto.

Ho scoperto la questione Balocco quando è uscita. È ovvio che inizialmente io stesso non l’abbia presa benissimo. Ho una fondazione e posso dire serenamente che è stata controllata dalla testa ai piedi. Ho sempre fatto beneficenza in un certo modo ed è emerso che quando faccio beneficenza io perdo soldi. Ho cercato di capire. Non voglio entrare nel merito ma voglio dire una cosa su Chiara. Io ho sempre voluto difenderla. Ci tengo a dire una cosa indipendentemente dalla vicenda giudiziaria: Chiara ha sbagliato e non lo dico in termini legali, si poteva gestire meglio. Ma una cosa so: sono sicuro che non ci sia cattiva fede, mi spiace perché lei ha deciso di prendersi tutte le responsabilità quando poteva e doveva spiegare che le responsabilità, se ci sono, non sono solo sue. Dei suoi manager? Di uno solo”.

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Il commento di Selvaggia Lucarelli sulle parole di Fedez

Invitata da molti ad esprimersi sulle parole di Fedez, alla fine, Selvaggia Lucarelli non si è fatta attendere. “Ragazzi, sono in viaggio. Non vedrò l’intervista, mi sono bastate le clip. Scop***, il sesso, io con la mia fondazione invece sono bravo, è colpa di Damato. Tutto molto volgare e triste. Venendo ai fatti, nel mio libro troverete una ricostruzione molto diversa di tutto. Ripeto, molto diversa”.

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