La trionfatrice di Sanremo 2024 ha risposto a Frankie Hi-Nrg che ha criticato la sua vittoria agevolata, a suo dire, dalla casta

Nel corso di tutto il Festival di Sanremo 2024 non sono di certo mancate le polemiche, specialmente per quanto riguarda il testa a testa dei due protagonisti, Angelina Mango e Geolier, e ora a gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato il rapper e produttore discografico Frankie Hi-Nrg mc, nome d’arte di Francesco Di Gesù, il quale ha aspramente criticato il trionfo della cantante, a suo dire, agevolata per mano della “casta”.

A vincere, dunque, è stata Angelina Mango con il pezzo “La noia”. E la cosa, esattamente come avvenuto a ruoli invertiti per la serata cover, ha infastidito parecchio chi sperava nella vittoria del rapper napoletano, che aveva prevalso in maniera netta con il televoto. Per questo motivo molti si sono chiesti giustamente a cosa servisse in realtà votare con un sms da casa, se poi sarebbe stata una giuria a ribaltare la preferenza del pubblico. E tra gli scontenti c’è sicuramente Frankie Hi-Nrg.

Su X il rapper ha biasimato apertamente la vittoria di Angelina Mango, ritenendo che tutti quelli che hanno speso del denaro per votare Geolier, dovrebbero sentirsi piuttosto indignati. “Comunque se fossi uno di quel 60% che ha televotato Geolier, spendendo dei soldi per far vincere il mio beniamino, e lo vedessi scavalcare da chi ha preso un misero 16%, vincente per mano di un manipolo di membri di una casta mediatica, ecco forse mi sentirei preso in giro.”

Nella conferenza stampa del giorno dopo la vittoria del festival, la vincitrice ha replicato al tweet di Frankie Hi-Nrg in modo deciso. “Mi dispiace molto per questo tweet in realtà. Non l’avevo letto. L’ha scritto Frankie hi-nrg? Mi dispiace perché lo stimo un sacco. Comunque io della mia vittoria me ne sono accorta quando sono uscita dall’albergo stamattina e c’erano le persone che mi accoglievano. Me ne accorgo ogni volta che vedo la risposta del pubblico quando sono sul palco. Per me quella è una vittoria. Non è un premio, non è una classifica.”

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