La conduttrice ha minacciato di abbandonare la trasmissione, come mostrato dai fuorionda di Striscia: lo sfogo di Bianca Berlinguer

Striscia la notizia torna a colpire dopo aver mostrato l’inedito fuorionda di Bianca Berlinguer al termine della diretta della nuova trasmissione Mediaset “Prima di domani”: “I pezzi fanno pena”, ha tuonato l’ex volto della Rai. Bianca rappresenta una delle grandi novità di questa stagione televisiva, dopo gli scossoni di “mercato” della scorsa estate. Il suo cambiamento lasciò di sasso, ma, dallo sfogo post puntata, questo nuovo inedito matrimonio non dà l’idea di durare ancora a lungo. Si sente bene il malcontento nell’audio del filmato diffuso dal tg satirico di Canale 5, andato in onda nella puntata di questa sera, giovedì 11 gennaio.

“I pezzi fanno pena. Impegno? Ma se è tutto sbagliato!”

Dopo la sigla, a puntata finita, la Berlinguer non si tiene dentro la rabbia: “I pezzi fanno pena, proprio pena. E adesso fanno pena anche quelli del settimanale. Non c’era un pezzo decente. Anche quello di La Pala era brutto”. I commenti post trasmissione sono diretti, pungenti, non hanno bisogno di mittenti: come si suol dire, Bianca Berlinguer non le ha mandate a dire. Non è finita di certo lì: “Comunque domani fateli venire perché glielo devo dire, pezzi così fanno pena, glielo devo dire”. Quando qualcuno gli ha fatto notare “l’impegno” dei ragazzi al lavoro, Bianca non ha cambiato idea: “L’impegno? Ma se è tutto sbagliato. Non gli date indicazioni, si impegnano male. Fanno ‘ste schifezze”.

Nell’intemerata, la conduttrice ha minacciato di abbandonare la trasmissione: “Questi sono i miei ultimi tre giorni eh, lo dico al dirigente. Fino a venerdì, poi è finita. Non sto scherzando, a parte gli scherzi, che mi frega”. Il format è una novità di Mediaset e della stessa Bianca, che conduce il programma anche in questo 2024 a partire dallo scorso lunedì 8 gennaio. La trasmissione va in onda fino al venerdì, tutti i giorni, escluso il weekend, dalle ore 20.30 alle 21, sempre su Rete4, direttamente dallo studio1 del Centro Safa Palatino di Roma.

Continua a leggere su Chronist.it