Ospite in studio, Alessandro Cecchi Paone si è schierato nella diatriba a distanza tra Fedez e la conduttrice: “Mi spiace dirlo, perché voglio molto bene a Fedez”
Era ovvio che all’indomani del battibecco a distanza tra Myrta Merlino e Fedez ci fossero degli strascichi polemici: ad alimentare la vicenda ci ha pensato direttamente Alessandro Cecchi Paone, intervenuto in studio a Pomeriggio 5 nella puntata di oggi, mercoledì 10 gennaio. Il giornalista e conduttore televisivo ha scelto la via della spontaneità, come sempre, senza guardare molto al rapporto personale con gli interpreti.
Prima di parlare, il giornalista è stato introdotto dalla collega, che ha arricchito di dettagli lo scambio acceso di ieri: “Io ho sempre stimato Fedez e penso che Fedez sia molto meglio di quello che abbiamo visto ieri sui social – ha affermato in diretta in trasmissione -. Quindi non vedo l’ora di averlo qui. In fondo è la cosa più normale del mondo che Fedez scenda in campo per difendere la donna che ama, sua moglie”. Quindi un quesito importante, determinante secondo la conduttrice, che non poteva non notare il cambio di reazione del rapper: “Poi però ho fatto un’altra riflessione. E mi sono detta: ma vale la pena, in un momento in cui lei tiene i toni così bassi, rialzarli? Non è contro producente?”.
Myrta Merlino dà parola al collega: “Caduta su ca**a di cane!”
A provare a dare una risposta ci ha pensato proprio l’ex volto de La macchina del tempo: “Voglio molto bene a Fedez negli anni passati ha fatto delle bellissime dichiarazioni sui diritti civili e l’ultima campagna sulla donazione del sangue è stata bellissima, ma questa che ha fatto è una scivolata, è caduto sulla cacca di cane”. La stessa menzionata ironicamente dal rapper mentre irrideva i giornalisti della trasmissione di Pomeriggio5. Ospite anche Roberta Lanfranchi, ha speso qualche parola sui Ferragnez pure lei: “Secondo me dentro quella casa c’è molta sofferenza. Io penso che ci sia stato un errore di comunicazione, una grande svista come ha detto Amadeus e una grande ingenuità come ha detto Fazio. Non credo ci sia stata una volontà di Chiara di truffare. Lo trovo un verbo veramente… Non c’era intenzione. Penso che si sia fatta consigliare non bene”.
