Non toccate il suo Berrettini: Melissa Satta è un fuoco che arde e replica alle domande scomode, poi lo scontro con la conduttrice: aria tesa a Belve

Tensione a Belve, ma attenzione a non premere troppo sull’acceleratore cara Francesca Fagnani, perché stavolta hai davvero trovato pane per i tuoi denti: Melissa Satta è altrettanto bella, brava e preparata quanto velenosa se la si fa diventare il capro espiatorio della crisi professionale del suo bello, il tennista Matteo Berrettini. Fino a poco fa, l’italiano della racchetta era il più bravo tra gli azzurri nel ranking Atp. Poi qualcosa è cambiato, in molti imputano a Melissa la causa dei suoi mali tennistici: gente sciocca, ingenerosa, cattiva. Non si scherza su certe cose perché in passato qualcuno si è fatto davvero male per queste sciocche dicerie. Sono terminate carriere professionali e alcune volte si è arrivati a sfiorare la tragedia.

Melissa aveva già sensibilizzato sul tema tempo addietro, in uno sfogo sui social dove parlò per minuti, sfiorando le lacrime, mischiandole alla rabbia delle sue parole. I fan sono impietosi soprattutto alla luce delle prestazioni di Sinner, che sembra preferire la racchetta alla vita privata. Oggi, anzi, domani, verrà messo tutto in piazza e si snocciolerà ogni questione. Ma non aspettatevi una puntata facile per la Fagnani, che sarà dinanzi ad una “Belva” vera. Melissa è pronta a graffiare quando si parla del suo Berrettini e soprattutto della sciocca diceria sul suo conto.

Il caso Berrettini

Nelle anticipazioni della puntata di domani, la conduttrice sportiva si è ritrovata davanti all’osservazione della collega su un dato di fatto inappuntabile: il suo Berrettini è sceso dal sesto al 63esimo posto nel ranking mondiale dei tennisti professionisti Atp. “Sono una donna esposta, ogni tanto serve trovare il capro espiatorio”, si è difesa la bella Melissa. Ma non finisce qui, già in questo filmato di anticipazioni si evince la tensione. Francesca lo nota, corregge la collega che a volte è un fiume in piena. Nonostante la freddezza glaciale della Fagnani e la sua professionalità nel non cadere nella trappola dell’orgoglio, durante l’intervista si avverte la possibilità di scintille da un momento all’altro. E per tutto il tempo.

Domani scopriremo di più, ma intanto prendiamoci quel che arriva. Nicola Pietrangeli ha difeso la Satta, ma ha attaccato il tennista: “Se Berrettini è in crisi nera non è colpa di Melissa Satta, Matteo gira troppi spot, perde tempo e deve riflettere sul gioco”, ha spiegato, chiaro e tondo. E poi: “Sono tutti mister, se uno è un personaggio a 360 gradi, magari ha anche dei doveri da rispettare, verso gli sponsor, verso gli accordi, la professionalità non viene esclusa da altro, cioè, uno deve vivere”.

La frecciatina a Paola Ferrari e lo scontro con la Fagnani

Prima dello scontro con la conduttrice, ne ha anche per l’altra collega Paola Ferrari: “La funzione di Melissa è quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, anche tutti quei risolini quando si è tolta la giacca, una scena vecchia e avvilente”, aveva detto queste parole quando anni fa la Satta debuttava a Sky Calcio. “Questa è una rosicona – ha sentenziato la showgirl -. Cosa c’è di male? Togliere la giacca, toglie la professionalità a una donna?”.

Francesca aveva ormai tastato il terreno e compreso che stava per fare una domanda scomoda, ma è il suo ruolo. Che periodo vive la coppia dal punto di vista sentimentale? “Però stiamo facendo gossip”, ha detto una stizzita Melissa. Francesca però l’ha fulminata immediatamente con la sua risposta: “Se vuole parliamo di politica”. Satta ridimensiona il tono: “Politica, non sono così adatta”. Francesca, ancora: “E allora parliamo di quello che la riguarda, è un ritratto personale, e nella sua vita personale entra anche l’amore”. Qui la padrona di casa è la Fagnani, capito?

Continua a leggere su Chronist.it