Anche la Miconi è stata ospite nel weekend dedicato a Verissimo sulle reti Mediaset: “Sono stata truffata dal mio ex, gli ho prestato tanti soldi”
Ospite di Silvia Toffanin anche la bella Milena Miconi in questo weekend: nel salotto Mediaset ha parlato di tante cose, dalla figlia ‘fluida’ a quando è stata “truffata” da un “mascalzone” che le chiedeva continuamente soldi. Non si è fatta negare niente, spontanea e sincera come sempre, era ospite insieme al marito Mauro e alle due figlie Sofia e Agnese, rispettivamente di 21 e 14 anni. In merito alla primogenita, aveva detto “è fluida” e che quindi il tema non è affatto un tabù, visto che se ne parla spesso a casa, con gli amici. “Non ci si innamora più del sesso ma dell’emozione”, spiegava la soubrette. “Non la vivo affatto male, anzi. Mi sono ritrovata spesso a parlarne con le mie ragazze e con i loro amici. Oggi non ci si innamora più del sesso, ma della persona, dell’emozione. Anche una delle mie figlie l’ho vista legarsi sia al mondo maschile sia a quello femminile. Finalmente non si guarda più chi e cosa sei, ma quello che trasmetti e questo l’ho imparato grazie a loro”.
Durante l’ultima ospitata a Verissimo aveva detto di non lavorare più dopo il parto: “Nel maggio 2019 ho sposato Mauro, con cui sono insieme da 22 anni, e abbiamo avuto due bambine, Agnese e Sofia. Dopo il matrimonio rimasi subito incinta. Con la nascita di Agnese cambiò tutto, improvvisamente scelsero un’altra attrice per una serie nella quale dovevo recitare. Capitò anche con altri lavori, non ho mai capito il perché. Mi sentivo in colpa, è stato difficile per me. Sono una che si è sempre impegnata, questa cosa l’ho sofferta tanto. Dovevo far vedere che io c’ero, che volevo lavorare. Così ripresi e da anni vado in giro per l’Italia con tante commedie”.
La relazione tossica: l’ex truffatore
Prima del marito, che ama ininterrottamente da 22 anni, ha avuto una “relazione tossica” che le è costata tanto: esperienze professionali, soldi, tempo e tanto dolore. “Mi convocano a casa i suoi genitori e la sua famiglia – ha confessato -. Lui purtroppo aveva avuto un crack finanziario molto importante e io ero l’unica che poteva finanziarlo. Ho cercato di capire quale fosse la verità legata a quest’uomo. Ho chiamato l’albo degli avvocati, avendomi detto che lavorava nell’area legale di un’azienda televisva, ma nulla. Lui aveva autisti che mi accompagnavano o che portavano lui a lavoro. Poi sono spariti tutti. Lui è sparito nel nulla, ma per un periodo di tempo è stato a casa mia usufruendo di una serie di cose: l’ho mantenuto. Mi chiedeva aiuto, di prestargli soldi”.
“Sono partita per fare un programma, con la speranza di non vederlo più. Al mio ritorno è rimasto a casa mia ancora per un po’. Mi manipolava, interveniva sul mio lavoro, sulle mie scelte. Mi disse: ‘La rete ha deciso di farti un contratto in esclusiva e di farti iniziare un programma televisivo’. Trascorso del tempo e nessun contatto, anche se lui riceveva telefonate e organizzava per me questo lavoro, che non è mai arrivato”. “Mi sono allontanata – ha concluso Milena Miconi -, sono partita per un programma, ho conosciuto Mauro, e poi sono rimasta incinta dopo quattro volte che ci eravamo visti. Stiamo insieme da 22 anni, ma prima di lui, quel periodo è stato un buco nero della mia vita”.
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