Da oggi, lunedì 18 settembre, Anna Falchi torna in pianta stabile in televisione per un’altra avvincente stagione de I Fatti Vostri, il programma condotto fino alla scorsa annata da Salvo Sottile. Da quest’anno la Falchi farà da spalla a Tiberio Timperi. “È come fosse uno show di prima serata a mezzogiorno. Perché c’è un pò di tutto, la musica, il gioco, la cronaca il divertimento, ci sono gli incontri. È intrattenimento per un pubblico che sta in casa a quelle ore”. Insomma: questo progetto ad Anna piace e l’inizio della stagione porta con sé solo auspici positivi. Tra le new entry c’è la simpatica Flora Canto, immancabile l’oroscopo di Paolo Fox e gli aggiornamenti metereologici con il colonnello Massimo Morico.

La figlia Alyssa

“Amo molto lavorare nel daytime, mi fa sentire bene – spiega -. Anche perché sono molto mattiniera, mi sveglio presto e da madre mi è comodo lavorare la mattina. Torno a casa, cucino, che è una mia grande passione, ho una vita semplice”. Semplice è sinonimo di felice se non si hanno particolari grilli per la testa. La giornata libera le consente di dedicarsi a ciò che ama. Tra queste cose, c’è la televisione. “Sono una grande fruitrice della televisione. Guardo un pò di tutto. Informazione, intrattenimento, i canali più disparati, anche quelli regionali, i vari Tg”. Passa molto tempo con la figlia Alyssa, oggi 12enne. “Non c’è nessuna battaglia per il telecomando, perché i ragazzi la tv non la guardano più. Loro usano soprattutto telefoni e computer. Quando ci mettiamo a guardare una serie insieme sul divano è per il gusto di farlo”.

Si parla di figli, lei è una mamma attenta. Pensa che sia “importante essere presenti senza però imporre loro la nostra personalità”, parlando da genitrice. La figlia è già sui social, “ha una pagina ma non la usa molto”. Predilege WhatsApp “per i contatti con gli amici” e poi “guarda TikTok”. In generale, come molti coetanei, “si diverte e segue un pò le mode, come le unghie lunghe… e ha voluto gli stivali texani”. Anna è consapevole che sua figlia “sta entrando in un’età un un pò complicata”. “Io ad esempio sono stata una ragazza ribelle, anche perché mia mamma era molto severa, e faceva da padre e da madre. Lo faccio anch’io, non perché la figura paterna le manchi ma perché abita lontano e di conseguenza sta soprattutto con me. Bisogna stare molto attenti, perché è cambiato il mondo, ci sono molte più insidie, più ‘diavolì in giro”.

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