Oggi sono una certezza dell’amore, una di quelle coppie che conservano la tradizione dell’unione longeva, senza grilli per la testa. Sono la dimostrazione che l’amore eterno è ancora possibile. Trentotto anni di sentimento, ed è come se fossero almeno la metà. Sono Ricky Tognazzi e Simona Izzo. “Il nostro è stato il secondo matrimonio per entrambi, entrambi reduci da storie dolorose ed entrambi genitori – spiegava Simona Izzo al Settimanale Chi pochi mesi fa – Abbiamo deciso di non avere figli, non so se sia stata una decisione giusta, oggi mi dispiace, ma allora mi sembrò essenziale: il nostro figlio è il nostro amore, che oggi ha 38 anni…”.

Un dolore scampato, almeno secondo il pensiero di un tempo. Ed è quello che avrebbero potuto infliggere ai figli avuti nelle precedenti relazioni, che si sarebbero ritrovati dei fratelli “nati da genitori diversi”. Una scelta che oggi pondererebbe meglio Simona, come ha confessato.

L’amore tra i due: “Quante volte facciamo sesso”

La fortuna di incontrarsi dopo aver maturato esperienza è stata la mossa che ha permesso al matrimonio di durare: “Comunque, abbiamo avuto la grande fortuna di incontrarci quando molte delle liti canoniche erano già state fatte con altri. E poi abbiamo lo stesso modo di vivere, lo stesso sguardo o, almeno, uno sguardo affine sull’amore, i sentimenti, il sesso: la nostra è una monogamia un pochino isterica e folle. Dentro di noi c’è già un altro per l’altro. Noi siamo una SPA: una società per amore”.

Quindi non condividono lo stile di vita della poligamia tornato piuttosto in voga come negli anni ’70, citati dallo stesso Ricky, il quale interviene in merito fornendo una sua ‘perla’: “La monogamia è l’unica possibilità di amore. La poligamia fa più modernariato che modernità”. E allora, tema tirato in ballo dalla Izzo, il sesso diventa argomento di conversazione. Ne avevano già parlato in un’altra pregressa intervista per La Stampa: “Quando eravamo giovani, se stavamo due o tre giorni senza fare l’amore, ci domandavamo: “Amore, ma che è successo? Ti sei innamorata di un altro? Ti sei innamorato di un’altra? Non ti piaccio più?“. Adesso se succede due volte al mese ci diciamo: “Hai visto, abbiamo fatto l’amore due volte. Che meraviglia!“. Come cambia la matematica della relazione, vero?”.

Continua a leggere su Chronist.it