Un’indiscrezione lanciata da Novella 2000. In molti non ci credono ma la soffiata c’è, la voce esiste e si sta lavorando affinché possa accadere: Adriano Celentano potrebbe presto tornare in televisione. Quando? Dove? Come e perché? Il Molleggiato non appare sul piccolo schermo da tantissimo tempo. Non è una notizia, si sa come è fatto e si sa che ama non far intersecare il privato con la vita pubblica. Tuttavia, per un grande evento ricco di significato, potremmo riassistere ad una sua performance pubblica, davanti al pubblico e alle telecamere.
Il ritorno a Sanremo
Ripetiamo che si tratta di una voce, diffusa in primis dal direttore di Novella2000, Roberto Alessi, che scrive: “L’idea sarebbe di avere Adriano Celentano al festival per cantare L’italiano”. Un omaggio alla morte di Toto Cutugno, amico e collega che si sentì rifiutato quando il pezzo che lo rese famoso in tutto il mondo fu bollato da Adriano. “Sarebbe un risarcimento”. Non si sa se Adriano accetterà e anche dopo il “sì”, potrebbe comunque dare forfait, conoscendolo. Ma per più di qualcuno, ci sarebbero probabilità di un suo grande ritorno. Se questo dovesse accadere, si tratterebbe di un gran colpo di Amadeus, che lascerebbe la longeva conduzione di Sanremo con un grande regalo per la televisione italiana e la sua storia.
Ma entrare di diritto nella storia non è facile, già nel 2021 il direttore artistico del Festival ci provò, ma senza successo. Due anni e mezzo fa, l’idea era quella di affiancare Adriano e Roberto Benigni, ma non se ne fece più nulla. Il futuro ci dirà cosa succederà, per ora la voce serpeggia e sorge da una fonte autorevole. Non ci resta che attendere e sperare che si faccia la storia.
Il messaggio d’addio all’amico Toto Cutugno
Ciao Toto!
…ricordo che eravamo in macchina… una cinquecento credo, e tu insistevi perché io incidessi “L’italiano”.
Una superbomba appena ultimata la notte prima che ci vedessimo.
“Non ho dormito tutta la notte” -mi dicesti- “pensando al successo che faremo, tu come interprete, e io come autore”,
il brano era davvero FORTE!!! Ma ciò che più di tutto mi frenava era proprio la frase piu’ importante: “IO SONO UN ITALIANO VERO”.
Una frase oltretutto insostituibile, in quanto e’ proprio su questa che si regge l’intera impalcatura di quella grande opera.
E io sentirmi pronunciare: “SONO UN ITALIANO VERO” mi sembrava di volermi innalzare.
Lui non credeva alle sue orecchie: “ma non capisci che e’ proprio questo il punto, io l’ho scritta pensando a te, perché tu sei davvero un italiano vero.”
“Si lo so”-gli dissi io-“però non mi va di dirlo io…”.
Non sempre ma a volte la troppo scrupolosità si può trasformare in una cazzata mondiale. Però nonostante tu l’abbia cantata come l’avrei cantata io, oggi, se la dovessi ricantare la canterei esattamente come l’hai cantata tu!
Eri e rimarrai, un grande indimenticabile!
Ti voglio bene.
Adriano