Una furiosa lite televisiva tra Vladimir Luxuria e Vittorio Sgarbi: “Ti ho vista in strada, eri travestita. Vuoi negarlo ora?”

Si sa come va a finire con Vittorio Sgarbi quando si inalbera: ma attenzione a sottovalutare la furia di Vladimir Luxuria, accusata di “battere travestita in strada” dal noto critico d’arte. Dobbiamo tornare indietro al 2019 e alla vecchia trasmissione di “Live – Non è la D’Urso” per recuperare il pezzo di televisione. E, prima ancora, ad un’intervista al Corriere della Sera, in cui Vittorio Sgarbi svelò i dettagli del loro primo incontro. Confermate la sera stessa: “Io ti ho visto nella evidente posizione di chi batte. Non sei stata scambiata per prostituta, tu lo eri. Tu facevi quello che hai detto, lo facevi e lo hai ammesso. Parlo del passato…”.

La replica di Luxuria non si è fatta attendere. L’ex politica nega prontamente e dice la sua: “Quella frase mi ha scioccata – in riferimento all’intervista al Corriere – Ti ricordo io come ci siamo conosciuti”. E l’ex parlamentare si addentra nei ricordi di quelle serate “anni ’90”. Lei era appena uscita da un locale e si trovava “sul ponte Casilino”. In quel momento accostò “questa grande macchina”.

“Scende il finestrino e vedo Vittorio Sgarbi. Mi invita a salire in auto, c’era con lui anche Elenoire Casalegno. Ci portò su un set cinematografico, ci mostrò la Roma di notte. Ci fece una lectio magistralis. Forse Vittorio non ricorda bene, pensa io chissà che ci facessi per strada…”.

“Ce l’hai il ca**o o no?”

Dopo l’ennesima precisazione dei fatti da parte del critico d’arte, che come sempre tiene il punto, Vladimir puntualizza: “Io del passato ne parlo io, perché, se dicessi tutto quello che so, facciamo una trasmissione di 4 ore. Non c’entra niente con quello che hai detto. Di un mio periodo difficile, ne ho parlato io…”. Il tono della discussione va sempre più su e Sgarbi incalza:

“Ma io ti ho conosciuto prima. Era l’89, eri travestita da donna essendo un uomo all’epoca…eri un uomo travestito da donna. Sei stata un uomo o no? Non mentire. Ce l’hai il ca**o o no? Ce l’hai o no? Io ho sempre avuto grande rispetto di te. Io amo i travestiti, li amo e non mi rompere il ca**o a me”.

Poi Barbara D’Urso sposta il tema della conversazione su altro. Nel 2008, l’ex parlamentare, prima di partire per l’Isola dei famosi, che tra l’altro vinse, aveva parlato ancora dell’episodio proprio in un’intervista rilasciata al Corriere:

“Accadde vent’ anni fa. Mi ero appena laureata in Lingue e letteratura straniera a Roma. Dopo la laurea avevo dovuto lasciare la Casa dello studente, dove si mangiava e dormiva gratuitamente. Così presi in affitto un monolocale, al Pigneto. Sa quanto pagavo? Mezzo milione di lire. Più le bollette, più il problema non dico del pranzo, ma almeno della cena. Successe una sera. Casualmente. Stavo tornando a casa, camminavo sul marciapiede di via Casilina e…si accostò una macchina. Un ragazzo, un bel ragazzo, tirò giù il finestrino e mi chiese d’un fiato: “Quanto prendi?”. Io risposi d’ istinto, quasi senza pensarci. Dissi: “Cinquantamila”. Poi salii in macchina…”.

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