L’intervista dell’ex volto noto del piccolo schermo degli anni ’80: il doloroso ricordo per la morte della figlia Alice
Riappare Susanna Messaggio, che però giura di non essersene mai andata, anche se dopo la morte della figlia Alice la sua vita è stata “sconvolta”. La ricordiamo come volto noto del mondo della tv degli anni Ottanta, gloriosi anche per lei. Nata il 30 gennaio del 1963, oggi la showgirl ha sessant’anni tondi tondi, ma il corpo tradisce la carta d’identità.
Tra i tanti temi affrontati con il Corriere, nell’intervista rilasciata a Roberta Scorranese, la Messaggio viene sottoposta alla domanda chiave: “Perché ha lasciato la tv?”. Risposta: “Ma non l’ho mai lasciata”, negando prontamente. Ecco perché: “Oggi collaboro con numerose trasmissioni come autrice e come consulente, con la mia agenzia, Messaggio Consulting, ci siamo specializzati in salute e benessere e diamo il nostro contributo”. La sua attività imprenditoriale è attiva: “Ho dieci dipendenti e oltre a questo insegno all’università, per esempio nel Dipartimento di Moda, Arte e Benessere della Bocconi”. Non finisce qui: “Scrivo su numerose riviste e mi occupo anche di arte, la mia grande passione. A proposito di restare in forma: percorro chilometri al giorno per Milano nelle mie riunioni con i clienti. Altro che diete da fame!”.
La morte della figlia
Tra i ricordi, non può mancare la tragedia che ha colpito la sua famiglia. La figlioletta Alice, morta ad appena otto mesi. “Ne vuole parlare?”. “Quell’evento ha sconvolto la mia vita – replica la Messaggio – Alice era una bella bambina all’apparenza sana, ma poi scoprirono un grave problema cardiocircolatorio. Era la mia prima figlia, quando morì mi fermai. Avevo vinto anche un dottorato in Psicopedagogia, ma non me la sentii di continuare”. Riuscì comunque a trovare forza e coraggio per andare avanti:
“Due anni dopo rimasi incinta di Martina, che oggi ha 25 anni, è specializzata in Scienze e Tecnologie agro-alimentari e un giorno mi ha fatto piangere: è tornata a casa e si è scoperta la nuca, dove aveva fatto tatuare la lettera “A” di Alice”.
Dopo è arrivato anche Jacopo, nato dal matrimonio con Giorgio Olivieri:
“Jacopo, un metro e novanta, ha studiato in America, fa basket e calcio, è energia purissima. Cerco di stare spesso con i miei figli, anche perché con tutti gli impegni che ha Giorgio bisogna prendere appuntamento”.
