Gli inizi cinematografici di Enrico Montesano sono avvenuti per il genere dei musicarelli negli anni ’60, al fianco i Little Tony, Caterina Caselli, Al Bano, Rocky Robets e tanti altri. Proprio il cantante pugliese ha detto in un’intervista recente: “Un ricordo straordinario per dei film che avevano la spensieratezza e la morale di quegli anni. Abbiamo cantato e filmato l’epoca del boom economico, di chi si inventava il lavoro giorno dopo giorno. Il tutto con al centro la bellezza e la pulizia delle storie d’amore. Oggi tutto questo sarebbe impossibile da realizzare”.
Enrico Montesano è un attore romano conosciuto e apprezzato per aver recitato in tantissime commedie diventate dei cult come Grandi magazzini, I due carabinieri, Febbre da cavallo, il Conte Tacchia e per essere stato al fianco di Anna Oxa nel 1988 alla conduzione di Fantastico. Eppure pochissimi sanno o ricordano che nei primi anni sul grande schermo Montesano ha collaborato esclusivamente per la realizzazione di musicarelli. Si trattava di un vero e proprio sottogenere cinematografico che presentava un cantante che aveva appena proposto un nuovo album discografico e che poneva l’attenzione sul contrasto tra un mondo ormai vecchio e in disuso e le nuove mode della gioventù. Tra l’altro il termine musicarello era stata coniato unendo le parole musica e Carosello.
Enrico Montesano e i musicarelli
Nel 1967 un giovanissimo Enrico Montesano viene scelto per recitare nel film di genere commedia musicale o per meglio dire musicarello, Io non protesto, io amo. Una pellicola che aveva come regista Ferdinando Baldi e nel cast un altrettanto giovane Mario Girotti alias Terence Hill al fianco di Caterina Caselli che ovviamente proponeva alcune performance musicali. Da segnalare anche altri artisti emergenti del momento come Renato Zero e uno straordinario Tiberio Murgia. Questo, oltre ad essere stato tra i caratteristi più amati, ha partecipato alla realizzazione di film rimasti per sempre nella storia come I soliti ignoti.
Nel 1967 nuova proposta per Enrico Montesano che accetta di recitare in Stasera mi butto film diretto da Ettore Maria Fizzarotti con protagonisti la cantante americana Lola Falana, Giancarlo Giannini, Nino Taranto e Rocky Roberts per l’appunto interprete di Stasera mi butto grande hit di quel periodo. Da segnalare nel cast anche il duo composto da Franco Franchi e Ciccio Ingrassia insieme a Enzo Cannavale. Qualche mese più tardi altro musicarello di enorme seguito, Nel sole, diretto da Aldo Grimaldi con Al Bano ovviamente interprete del brano musicale.
Insieme a Franco e Ciccio, Loretta Goggi e Ferruccio Amendola
Al suo fianco ci sono una giovanissima Romina Power che poi diventerà la moglie del cantante pugliese, Loretta Goggi, Nino Taranto, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Vincenzo Crocitti. Nel 1968 quarta esperienza consecutiva in questo filone cinematografico. Stavolta con il regista Bruno Corbucci per la pellicola Zum zum zum – La canzone che mi passa per la testa. Nel cast spiccano Little Tony, Orietta Berti, un giovane Lino Banfi ma anche Peppino de Filippo, Pippo Baudo, Gianfranco D’Angelo ed Enzo Cannavale.
Qualche mese più tardi uscirà anche L’oro del mondo diretto da Aldo Grimaldi tra l’altro anche seguito del film Nel sole. Il cast viene praticamente confermato in blocco con l’aggiunta di Isa Danieli. L’ultimo film di questo genere in cui è stato presente Enrico Montesano è sempre del 1968 con titolo Donne botte e bersaglieri per la regia di Ruggero Deodato. E un cast sempre molto importante composto da Little Tony, Ferruccio Amendola, Renzo Montagnani, Marisa Merlini, una giovanissima Janet Agren, Bobby Solo e Carlo Pisacane