Paola Caruso non trattiene la commozione e piange a Verissimo, ospite di Silvia Toffanin, mentre parla del figlio Michele e del dramma che stanno vivendo. “Ho sofferto molto”. Il piccolo, come aveva già raccontato qualche mese fa sua mamma, è paralizzato per colpa di un “medicinale tossico” che gli fu iniettato durante una vacanza in Egitto. “Il nervo è di 5 millimetri, quindi ci vuole una sfortuna enorme – ha spiegato nel salotto di Canale 5 – Mi chiedo il perché sia successo”.
Come spiega la Caruso, si tratta di “un farmaco che non si inietta ai bambini sotto i 12 anni, è tossico. Lui non ha sentito più la gamba. Lui è diventato un adulto: racconta il tutto con una freddezza assurda. Mi hanno scritto in tanti per aiutarmi, anche i dottori”. Quello del piccolo Michele è un caso grave e raro, ma “non è isolato, è successo anche ad altre persone”. Tuttavia, “non succedeva in Italia da almeno 20 anni”. Quello che vive vuole che non venga più replicato in futuro in altre circostanze e cerca di sensibilizzare sulla “prevenzione di situazioni del genere”.
Abbiamo trattato l’argomento in un’altra sezione del sito in maniera più approfondita, in occasione di una precedente intervista di Paola Caruso, rilasciata a Verissimo: Il dramma di Paola Caruso: “Mio figlio paralizzato, non cammina più per colpa di un medicinale tossico”
Lo strazio di Paola Caruso: “Non dormo più, ho paura”
Michele potrebbe tornare a camminare, non è stata scritta ancora la parola “fine” in merito. C’è “una sola possibilità” e l’operazione avverrà in Italia. Questa “è la notizia più bella, è la mia sola speranza. Non dormo più. Ho paura. Poi dovrà farà una terapia di un anno. Non è un intervento di routine ma è comunque un’incognita”. L’eventuale risultato lo vedremo “tra un anno”.
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