Il signor Giancarlo è uno dei miti della tv commerciale ed oggi anche del web. Dietro quell’uscita, nella trasmissione condotta da Mike Bongiorno, “La Ruota della Fortuna“, si cela un “insegnamento“, uno “stile di vita“. Un modo per prendersi meno sul serio, anche a discapito del guadagno, pur di strappare una risata. Nell’occasione, Giancarlo, ha pronunciato una parolaccia piuttosto che la parola corretta, scherzando sul gioco di parole.

Vinsero grazie alla loro foga”, sarebbe stata la risposta esatta. Giancarlo la espresse correttamente fino all’ultima parola. “Ma roba da matti, ma roba da matti, ma questo passa alla storia, chiediamo scusa a tutti“, diceva un Mike sorpreso e sconsolato, lui aveva già previsto tutto. Infatti la scena è passata immediatamente alla storia.

In occasione del decennale dalla scomparsa di Mike Bongiorno, ospite del Maurizio Costanzo Show, il signor Giancarlo disse: “Quando Mike protestava, si riferiva a quelli che erano di fronte a me“. Infatti, secondo il protagonista dell’episodio, a forzarlo nel dire la risposta sbagliata furono proprio gli autori del programma. “Gli amici al bar risero, ma il bello è venuto ora. Sono stato recuperato da bambini che un tempo erano miei allievi, ero un allenatore di calcio, che oggi a vent’anni vengono a chiedermi di andare alle loro feste.”

Mia moglie un pochino si è arrabbiata…”

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Nella stessa serata, al Maurizio Costanzo Show, Pio e Amedeo dissero: “Che cosa sono 8 milioni di lire in confronto alla gloria eterna?“. Anche Paola Barale, allora valletta della trasmissione, si è detta felice di aver sentito quella parola piuttosto che la risposta esatta: “Era quello che tutti desideravamo che dicesse“. L’anno dopo, ospite a “Non è l’arena“, su LA7, il signor Giancarlo, incalzato da Massimo Giletti, ha raccontato di nuovo come andò.

Non è stato un errore. Quando la frase era quasi completata, c’era solo una consonante da dire. Io avevo chiesto la ‘A’ come vocale. I giudici di fronte a me già ridevano. Mike diceva: ‘Ci dica questa frase, stia attento alle vocali’“. Quel giorno “persi 8 milioni di lire“. E la moglie “un pochino si è arrabbiata“. Tuttavia lo perdonò presto: “In finale, siccome avevo vinto 51 milioni e due crociere, aveva detto: ‘Vabbè“.

Il signor Giancarlo Pelosini: la ricostruzione, correva l’anno 1995…

Giancarlo Pelosini oggi

Alla prima puntata de “La ruota della fortuna“, durante la presentazione: “Giancarlo Pelosini, di Rosignano Solvay, provincia di Livorno“, introduceva Mike. “Lavoro alla Telecom Italia, ex Sip“, furono le prime parole in trasmissione. Divenne subito campione e trionfò per quattro puntate. Il 13 marzo del 1995 era prevista l’ultima puntata “per regolamento” e il signor Giancarlo aveva messo da parte “43 milioni di lire“. Arrivato al momento cruciale e, terminate le consonanti, partirono tutte le risate in studio mentre Mike attenzionava il signor Giancarlo sulle “vocali“.

Ma fu troppo per il signor Giancarlo che non resistette… Il resto, come direbbe qualcuno, è storia. Presente anche Paola Barale che, da Maurizio Costanzo, a dieci anni dalla morte dello storico conduttore, ha detto: “Volevamo tutti che dicesse quello che ha detto“. “Pensate che dando quella risposta, che ha fatto ridere tanto, ci ha rimesso 8 milioni – disse Mike – una risata costata 8 milioni“. Giancarlo riuscì a riprendersi quella sera e lasciò il programma con un totale di “51 milioni e 300 mila lire” e due crociere.

Vinsero battaglie grazie alla loro…: il video con il quale è nato il meme del signor Giancarlo

Il signor Giancarlo Pelosini oggi

Sono sempre vivo, eccomi qui“: il video diffuso recentemente sui social dal signor Giancarlo.