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Jannik Sinner batte Bu e vola in finale a Pechino: ad attenderlo c’è l’amico Alcaraz

Jannik Sinner vola in finale a Pechino

Jannik Sinner batte Bu e vola in finale a Pechino: affronterà Alcaraz

Prosegue la marcia trionfale del numero 1 al mondo, nonostante l’ultimo periodo non proprio semplice

La riapertura del caso doping, le critiche degli ex colleghi Kyrgios e Pietrangeli, la morte della zia: per Jannik Sinner è un periodo tutt’altro che semplice, ma in campo, l’altoatesino sembra non accusare il colpo.
Il numero 1 del tennis mondiale prosegue la sua marcia trionfale nel torneo ATP 500 di Pechino superando anche l’insidia rappresentata dal padrone di casa Bu Yunchaokete.

Sinner ha sconfitto il cinese in due set (6-3, 7-6) in semifinale, conquistando così il pass per la settima finale di una stagione già storica. Dopo i trionfi nei due Slam (Australian Open e US Open), Jannik è alla ricerca del titolo numero 18 in carriera.

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Pechino, Sinner batte Bu e scaccia la paura: in finale c’è lo scoglio Alcaraz

L’altoatesino, in finale, però, dovrà affrontare un rivale ben più temibile.
Si tratta del suo amico Carlos Alcaraz, numero tre del ranking ATP. Lo spagnolo, nell’altra semifinale, si è sbarazzato del ben più pericoloso russo Daniil Medvedev, con il punteggio di 7-5 6-3.

Mentre per Sinner, nonostante il netto distacco con il rivale, la sfida è stata molto combattuta.
Ha superato momenti di difficolta, soprattutto quando il rivale ha alzato il proprio livello, così come aveva fatto nei match contro Andrey Rublev e l’altro italiano, Lorenzo Musetti, eliminati proprio dal carneade.

Sinner ha dovuto alzare sensibilmente il proprio livello di gioco per riuscire ad abbattere la strenua resistenza del beniamino dei tifosi di casa, avere la meglio e chiudere la contesa in due set (seppur solo al tie-break) risparmiando così energie per il prossimo appuntamento che lo attende.
Cioè quello contro Carlos Alcaraz, con il quale si giocherà il titolo di campione di questo ATP500 di Pechino.

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