Conosci le 11 curiosità di una delle fiction più amate, DOC – Nelle tue mani?

Ecco tutte le 11 curiosità che nessuno conosce e bisogna assolutamente sapere di DOC – Nelle tue mani. Il famoso medical drama, fiore all’occhiello di Mamma Rai. La fiction (arrivata quasi alla terza stagione), ha conquistato milioni di telespettatori soprattutto nel periodo più buio che il mondo abbia mai affrontato: il 2020. Un anno che lascia in bocca l’amaro, l’apprensione e il disorientamento di un futuro incerto. Grande successo anche all’estero. La serie è diretta da Jan Maria Michelini e Ciro Vasco (prima stagione) e Beniamino Catena e Giacomo Martelli (seconda stagione). Scritta da Francesco Arlanch e Viola Rispoli. Il tutto ambientato nell’immaginario ospedale Policlinico Ambrosiano, di Milano. Il cast è formato da: Luca Argentero, Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon, Raffaele Esposito, Sara Lazzaro, Silvia Mazzieri, Gianmarco Saurino, Simona Tabasco, Alberto Boubakar Malanchino, Beatrice Grannò, Elisa Di Eusanio, Giovanni Schifoni, Pia Lanciotti, Alice Arcuri, Giusy Buscemi, Marco Rossetti e Gaetano Bruno.

Sei appassionato di questa serie? Di un personaggio? Oppure semplicemente sei curioso/a di scoprire alcuni retroscena e curiosità in merito alla serie e al cast? Buona Lettura!

Doc- Nelle tue mani

Potrebbe interessarti anche Don Matteo: Pietro Pulcini “sul set siamo una famiglia, ci vogliamo bene e si vede. Raoul Bova si è integrato immediatamente”

Le 11 Curiosità che nessuno conosce

  • La storia narrata nella serie è ispirata alla vicenda vera del primario Pierdante Piccioni, ex primario del Pronto Soccorso di Lodi e Codogno. A causa di un incidente stradale, non ricorda più gli ultimi 12 anni della sua vita.
  • Pierdante Piccioni ha scritto tre libri in merito alla sua vicenda: Pronto soccorso – storie di un medico empatico, Colpevole di amnesia e Meno dodici.
  • Rispetto alla storia reale, ci sono alcune differenze come: l’ambientazione dell’ex primario. Si svolgono nel 2013 mentre nella fiction viene ambientato al giorno d’oggi. Il trauma cranico causato dall’urto del capo nell’incidente all’inizio della vicenda, nel medical drama invece, Andrea Fanti, il personaggio interpretato da Luca Argentero, entra in coma a causa di un colpo di pistola alla testa. Partito dal fratello di un paziente deceduto in ospedale per un errore commesso da parte di un collega. Inoltre un’altra differenza è nelle vicissitudini familiari: Pierdante Piccioni nel momento del suo risveglio si ritrova accanto a tutti i suoi cari; Andrea Fanti no. Non ricorda di essersi separato da sua moglie e di aver iniziato una relazione con la sua collega Giulia interpretata da Matilde Gioli.
  • I brani della fiction, sono composti da Tony Brundo, con il coordinamento di Paolo Buonvino. La colonna sonora è prodotta da GoodLab Music.Nico Bruno è il cantante dei brani. Ha origini siciliane. Di un paese di Santa Maria di Licodia. In provincia di Catania.
  • I brani di Nico Bruno inseriti nella serie sono: “I’ll find you in the dark”, “Changed at all” “Need you right now”.
  • Tra gli attori è nata una grande amicizia. Sul set andavano avanti tra scherzi e risate.
  • Per introdurre la nuova fiction, la Rai ha pensato di “incrociare” una serie: quella di Don Matteo. Infatti hanno inserito Nino Frassica e Terence Hill in una clip. Si incentra sull’arrivo in ospedale del Maresciallo Cecchini (Nino Frassica) con Don Matteo (Terence Hill). Una sorta di passaggio del testimone.
  • La fiction è stata girata tra Roma, in un paese vicino Formello (vicino gli studi della Luxe Vide, posto nel quale è stato ricreato l’ospedale) e Milano. Molte scene però sono state girate negli spazi del Policlinico Universitario Campus Mio-Medico e All’università Campus Mio-Medico di Roma.
  • Il personaggio di Pierpaolo Spollon indossa una protesi. Infatti molti fan si sono chiesti se fosse stato reale o meno. Tutto studiato nei minimi dettagli: hanno utilizzato degli effetti speciali e una controfigura.
  • Ogni attore è stato sottoposto ad un lungo periodo di studio profondo. Infatti il regista Jan Maria Michielin, ha preferito che ogni attore affiancasse un medico per entrare nei personaggi per rendere la storia più realistica possibile.
  • DOC, è la serie più vista in Italia dal 2007.

Continua a leggere su Chronist.it