Buenos Aires è stata teatro di un tentativo di rapina degno dei migliori film d’azione, ma con un finale inaspettato. La polizia argentina, in un’operazione che ha dell’incredibile: un tunnel lungo 220 metri.
Polizia sventa una rapina e scopre un tunnel nascosto di 220 metri: ecco cos’è accaduto
La polizia, dopo aver sventato la rapina, ha scoperto un vero e proprio tunnel sotterraneo scavato a pochi passi da una banca nella zona nord della città. Una galleria lunga ben 220 metri, completa di illuminazione elettrica e sistema di ventilazione, che si insinuava silenziosamente verso la porta blindata dell’istituto di credito. A far scattare l’allarme è stata una casualità: un automobilista, parcheggiato nei pressi della banca, ha sentito un rumore sospetto provenire dal suo veicolo. Indagando, ha scoperto un’asta metallica che spuntava dal suolo, segno evidente di uno scavo in corso. Subito allertate, le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine approfondita che ha portato alla luce questa incredibile opera ingegneristica.
Il tunnel, secondo le stime degli inquirenti, è stato scavato in diversi mesi, forse addirittura tra i sei e i nove, da un gruppo di esperti che non si sono risparmiati per realizzare un’opera così complessa. Le pareti, rivestite in legno, e l’attrezzatura trovata all’interno del tunnel testimoniano la cura con cui è stato progettato e realizzato. Un’operazione così sofisticata ha subito fatto pensare al caso di Chapo Guzmán, il noto narcotrafficante messicano evaso da un carcere di massima sicurezza grazie a un tunnel simile. Ma questa volta, i piani dei rapinatori sono stati sventati in tempo, grazie alla prontezza d’animo di un cittadino e all’efficienza delle forze dell’ordine.
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Le indagini
La polizia, dopo aver sventato la rapina, ha scoperto questo tunnel particolarmente curioso. Infatti, le indagini sono ancora in corso per risalire agli autori di questo audace tentativo di rapina. Gli agenti stanno analizzando ogni dettaglio, dalle impronte digitali ai frammenti di DNA, per identificare i responsabili e smantellare l’intera organizzazione criminale. Questa storia, che sembra uscita da un romanzo poliziesco, ci ricorda quanto sia importante la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza di tutti.
