Se negli Stati Uniti il food delivery sta toccando vette inattese nel proprio giro d’affari su base annua, in Italia sono i cibi dietetici, la carne sintetica e il novel food a far notizia. Infatti secondo il report sull’indagine dell’Area studi Mediobanca, il mercato ad oggi vale ben 4,8 miliardi. Il numero è imponente se consideriamo che stiamo parlando di alimenti fuori dalle portate abitudinarie degli italiani.

L’indagine ha rivelato che l’Italia è il primo Paese a livello europeo nei consumi di integratori alimentari (3,8 miliardi di euro). Riscontrando una crescita di quasi il 3% rispetto al 2019. Con previsioni di ulteriore aumento tra tre anni (secondo gli esperti sino a 4,8 miliardi nel 2025). Gli altri 700 milioni sono relativi alla nutrizione specializzata in senso stretto e il restante al baby food (300 milioni).

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Cibi dietetici e novel food: la situazione a livello mondiale e le previsioni del mercato destinato a crescere. Da non trascurare l’industria degli insetti

A livello mondiale il patrimonio alimentare, considerando il mercato, è di 500 miliardi di dollari. La previsione di crescita è sino a 745 miliardi entro cinque anni con un tasso di crescita medio di quasi il 7%. Il mercato delle proteine alternative a quelle animali è destinato a un aumento dall’attuale 2% sino all’11% entro il 2035 con un valore stimato di circa 290 miliardi di dollari.

Gli esperti, nel segmento della carne sintetica, ritengono decisivo il coinvolgimento di 100 start up attive che hanno raccolto un capitale di ben sei volte l’ammontare risalente al 2019 (370 milioni di dollari). Da tenere d’occhio anche l’industria mondiale degli insetti, dove si prevede una crescita medio annuo del 44% con una previsione di aumento fino a 1 miliardo di dollari l’anno prossimo per poi arrivare a 4,6 miliardi nel 2027.