Young Signorino, all’anagrafe: Paolo Caputo, è un trapper italiano di 24 anni. Il ragazzo salì alla ribalta ormai 5 anni fa quando l’allora appena 19enne divenne noto con il singolo nosance “Mmh ha ha ha” che fece scalpore nel panorama musicale italiano per avere un testo decisamente ermetico e oscuro.
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Mmh ha ha ha fu apripista del genere trap in Italia
In effetti, però, il brano che fece diventare famoso Young Signorino, nonostante l’ilarità generale e i commenti tutt’altro che positivi che l’accompagnarono, fece da apripista per il genere trap che ora spopola in Italia, tra la nuova generazione di cantanti. Dal giorno dell’arrivo di “Mmh ha ha ha” sono cambiate molte cose nel panorama musicale italiano e anche se fa strano dirlo, Young Signorino ha in parte sdoganato un nuovo genere in Italia.
Young Signorino ha pubblicato oltre 40 brani in questi anni, fino all’ultimo singolo: Baphomet
Tuttavia, però, Paolo Caputo, in arte Young Signorino, in parte ha cavalcato l’onda del successo, ma ha anche saputo innovarsi, abbandonando le sonorità adolescenziali di “Mmh ha ha ha” e “Dolce droga” e avvicinandosi a un mondo di sonorità diametralmente opposto. La metamorfosi melodica del trapper è iniziata fin dal 2020 e lo ha visto pubblicare oltre 40 brani in questi anni, senza più arrivare ai risultati degli esordi.
Tuttavia, tale percorso, che lo ha visto sperimentare vari generi, senza mai soffermarsi in uno stato di comfort, sembra aver trovato il suo punto d’arrivo nel suo ultimo singolo: Baphomet. In cui troviamo un artista completamente cambiato dagli esordi, che abbraccia sonorità più cupe.
Le parole dell’artista:
In riferimento al suo modo di intendere la musica Young Signorino ha dichiarato:
“La musica è una cosa molto personale per come la vedo io e il mio concetto di fare musica è esprimere qualcosa che ho dentro che ho vissuto o che vivo, che sia con un testo con un verso o con un rumore. Mi sono sempre allontanato da offerte monetarie sostanziose o occasioni che avrebbero inciso sul cambiamento della mia personalità e della mia musica perché come appunto ho scritto sopra la musica per me è qualcosa di personale. È giusto guadagnare con la musica ma io voglio farlo come dico io non come mi impongono altri. Questo anche per chi dice che ho “fallito”. Io ho vinto e sto continuando a farlo nel mio percorso musicale”.
