Manuela Arcuri, modella e attrice, è tornata sul set nel film Tradita che uscirà il prossimo anno. Intanto, la modella ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, in cui ha parlato della sua carriera e del fidanzamento con Gabriel Garko.
Manuela Arcuri e il fidanzamento con Gabriel Garko: gli esordi da modella
Manuela Arcuri, senza filtri, ha raccontato il fidanzamento con Gabriel Garko, la sua carriera, gli esordi e l’ultimo film al quale ha preso parte e che uscirà nel 2025. “Forse il lato materno: anche io ho un figlio, Mattia, di 10 anni, che per fortuna non sto crescendo da sola ma con mio marito, però anch’io ho un legame esclusivo con il mio bimbo”. Durante la chiacchierata, ha scavato nei suoi ricordi, raccontando i suoi esordi riguardo le pose di nudo artistico per giornali e calendari. “Erano dei nudi artistici. In quegli anni farsi fotografare senza veli era un traguardo ed è servito a lanciarmi. Però ho anche frequentato l’Accademia teatrale Pietro Scharoff e a 17 anni sono stata scelta, in un piccolo ruolo, da Pappi Corsicato per il film Buchi neri”. Qualche anno dopo, infatti, è stata inserita nella rivista americana People nella classifica delle donne più belle e affascinanti del mondo. L’attrice, a tal proposito, lo ha raccontato con grande orgoglio. “Quell’episodio è stato il fiore all’occhiello della mia carriera”.
La storia con l’attore
L’attrice e modella Manuela Arcuri, dopo aver ripercorso la sua carriera, ha chiarito alcuni aspetti riguardanti il suo fidanzamento con Gabriel Garko. La loro storia d’amore è nata nel 2009, prima che lo stesso attore facesse coming out. Ad ogni modo, i due si sono innamorati su set de Il peccato e la vergogna. “È stata vera, durata l’espace d’un matin. In quel periodo mi capitava di essere corteggiata da uomini, ma non capivo se volevano avere una storia con me o interessava loro apparire sui giornali. Ho preso certe mazzate…Poi ho incontrato l’uomo della mia vita: Giovanni Di Gianfrancesco. Oltre al nostro meraviglioso Mattia, vorremmo adottare un bambino”.