Conoscete i genitori di Amadeus, il direttore artistico di Sanremo?

I genitori di Amadeus sono i primi ad aver creduto nel talento del figlio Amadeus. Corrado ed Antonella Sebastiani sono molto riservati, ma particolarmente attenti ad Amedeo, cercando di sostenerlo sempre.

Chi sono i genitori di Amadeus, Corrado Sebastiani ed Antonella?

Corrado Sebastiani ed Antonella sono entrambi di origine siciliana, probabilmente di Palermo, anche se fino ad oggi non c’è stata alcuna conferma. Ad ogni modo, Amadeus ha trascorso l’infanzia lì, ma poi tutta la famiglia si è trasferita a Verona per via del lavoro del padre. Quest’ultimo da giovane era un istruttore di equitazione, in un circolo ippico particolarmente famoso di Verona. Inoltre, ha una qualifica di istruttore federale di terzo livello e di istruttore specializzato nella scuola di cavalli e agonistica.

Il matrimonio

Non è noto sapere quando e come Corrado ed Antonella si sono incontrati, ma sembrerebbe che il loro amore dura da tanti anni, oramai. Antonella, il pilastro e il focolare della famiglia ha sempre appoggiato e seguito suo marito Corrado, così come entrambi hanno sempre appoggiato il figlio Amadeus. Nonostante abbiano un figlio molto famoso e amato dal pubblico, non amano apparire. Infatti sono molto riservati.

Dove vivono?

La coppia ha una casa a Verona, città in cui si sono trasferiti negli anni ’60, dopo aver lasciato definitivamente la loro amata Sicilia.

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Le parole dei genitori

Amadeus è molto legato alla sua famiglia e ai suoi genitori. Coloro che lo hanno sempre assecondato, ma soprattutto sostenuto nei primi anni della sua carriera. Un momento particolarmente difficile per il conduttore. Infatti, in una vecchia intervista Amedeo ha parlato del rapporto con i suoi:

«Si sono commossi. Mia madre mi ha scritto un messaggio che mi ha strizzato il cuore. Mi hanno detto: “Non siamo degni di essere i tuoi genitori”. Ho risposto: “Non lo dovete dire neanche per scherzo». Loro stanno sempre in un angolo, non sono molto presenti, sono timidi. Mio padre poi è un uomo molto severo, molto forte caratterialmente, poco espansivo. Loro hanno fatto una cosa molto importante per me, non mi hanno mai ostacolato.

Negli Anni ’70 sentire che tuo figlio faceva il dj era come dire che era un drogato. Tante volte glielo hanno chiesto e non si sono mai vergognati. All’epoca per un ragazzo come me era impensabile fare la televisione. Avevo due genitori che non c’entravano niente col mondo dello spettacolo, io non conoscevo nessuno, non ero figlio d’arte. Le mie probabilità non erano una su mille, ma una su un milione. Però ce l’ho fatta», ha concluso.

Insomma, dovranno essere molto orgogliosi del loro figlioletto, visti i grandi risultati che negli ultimi anni sta conquistando nella TV di Stato che da sempre è “casa sua”.

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