Ricordate Johnny Dorelli, marito di Gloria Guida? Come sta oggi? Qual è la sua età? Scopriamo insieme tutte le curiosità dell’artista.

Giorgio Domenico Guidi in arte Johnny Dorelli oggi ha la veneranda età di 86 anni, compiuti il 20 febbraio 2023. Il marito di Gloria Guida è uno degli artisti italiani più apprezzati in campo musicale e cinematografico, dalla carriera costellata da tanti successi.

Johnny Dorelli quanti anni ha oggi: biografia ed età

Come già anticipato il cantante de L’immensità oggi si gode appieno la sua amata famiglia, la sua bella Gloria e i suoi figli. Ad ogni modo l’attore è nato il 20 febbraio del 1937 a Milano ed ha trascorso la sua infanzia a Meda. Figlio d’arte e nel ’48 si è trasferito con la sua famiglia in America, dove suo padre, Aurelio Guidi, noto tenore, ha proseguito la sua carriera musicale. Intanto ha conseguito i suoi studi tra contrabbasso e pianoforte presso la High School of Music and Art di New York, iniziando poi a muovere i primi passi nei concorsi canori per giovani talenti, dopo essere stato notato dal noto direttore d’orchestra, Percy Faith, in cui è nato il suo pseudonimo Johnny Dorelli.

La carriera

Tuttavia, il giovane Dorelli ha esordito a soli 14 anni con il il 78 giri Arrotino/Famme durmì per La voce del padrone. Dopo alcuni anni, però, è tornato in Italia, riuscendo ad ottenere un importante contratto con la CGD di Teddy Reno. Successivamente, ha iniziato ad interessarsi anche dell’avanspettacolo, prendendo parte ad alcuni spettacoli come “La venere coi baffi” dei fratelli Maggio). A soli 20 anni, nel 1957 ha inciso il suo primo pezzo di successo intitolato “Calipso Melody”.Nel ’58, a 21 anni, ha preso parte al Festival di Sanremo, duettando con il mitico ed indimenticabile Domenico Modugno, interpretando “Nel blu dipinto di blu” e, l’anno seguente, ha presentato sul palco la canzone “Piove”. Ma non è finita qui. La carriera artistica di Johnny Dorelli è immensa, piena di successi che si dividono tra tv, cinema e teatro, lavorando a stretto contatto con tanti artisti di alto profilo come: Dino Risi, Sergio Corbucci, Pupi Avati, Steno.

Ancora: Monica Vitti, Laura Antonelli, Gigi Proietti, Edwige Fenech, Renato Pozzetto, Nino Manfredi, Lino Banfi, Paolo Villaggio. Inoltre, in televisione ha avuto modo di lavorare con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, Mina, Heather Parisi, Raffaella Carrà e Loretta Goggi. Nel 2004 Dorelli è tornato nuovamente sul palco, dopo la pubblicazione del suo nuovo album “Swingin'”, superando le 140.000 copie. Successivamente, dopo ben 38 anni di assenza sul palco dell’Ariston, è tornato dal suo pubblico, nel 2007, con il brano “È meglio così”. Qualche anno dopo, però, il cantante è uscito di scena, per dedicarsi alla sua famiglia e, probabilmente anche a causa di qualche problema di salute. Infine, nel 2020, a 83 anni, ha pubblicato la sua autobiografia intitolata Che fantastica vita“, scritta insieme al giornalista Pier Luigi Vercesi.

La malattia

Secondo alcune ipotesi e voci di corridoio, pare che il cantante possa essere affetto da malattie degenerative come Parkinson oppure da Alzheimer. Fino ad ora non c’è mai stata alcuna conferma a riguardo. Dorelli è molto riservato riguardo la sua vita privata.

Potrebbe interessarti anche l’articolo: La vita privata di Gloria Guida: “Johnny Dorelli era timido, ma l’ho fatto sciogliere così”

La vita privata di Giorgio Domenico Guidi

Giorgio Domenico Guidi ha ben tre figli. Il primogenito Gianluca, noto attore teatrale e cantante, nato dalla storia d’amore con l’attrice Lauretta Masiero, durata dal 1959 al 1968. Il secondogenito Gabriele, nato dalla relazione con Catherine Spaak, con la quale è convolato a nozze nel 1972, ma nel 1979 il loro matrimonio è terminato. La terzogenita, Guendalina, nata dal secondo matrimonio con l’attrice Gloria Guida, incontrata nel 1979 sul set e da quel giorno non si sono mai separati. La coppia si è sposata nel 1991 ed è innamorata come il primo giorno. Quel famoso giorno in cui i loro sguardi si sono incontrati, ma è stata proprio Gloria Guida a fare il primo passo.

Continua a leggere su Chronist.it