Michele Misseri oggi torna ufficialmente a casa dopo 8 anni passati nel carcere di Lecce, dopo la condanna per l’omicidio della nipote, Sarah Scazzi.

Oggi, domenica 11 febbraio, Michele Misseri tornerà a casa dopo ben 8 anni passati nel carcere per l’omicidio di Sarah Scazzi. L’uomo era stato condannato per soppressione di cadavere e, in occasione del suo ritorno, il Comune di Avetrana ha reso nota un’ordinanza con la quale sarà predisposta la chiusura di via Grazia Deledda, la strada nella quale si è verificato l’omicidio, nonché casa di Misseri. Intanto la madre della povera ragazza, Concetta Serrano ha chiesto vivamente di “essere lasciata in pace”.

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L’ordinanza e le parole del Primo cittadino Antonio Iazzi

In mattinata Misseri uscirà dal carcere di Lecce e farà ritorno a casa dopo anni di assenza, in via Grazia Deledda, dove il 26 agosto 2010 si è consumato l’omicidio di Sarah Scazzi. Pare sia previsto un bagno di folla, tra cittadini e giornalisti. Tuttavia, il Comune ha deciso di vietare la sosta e il passaggio in quella stessa strada e in altre zone, “in ragione del prossimo rientro” di Michele Misseri nella sua abitazione. Il Primo cittadino Antonio Iazzi, infatti, ha “ritenuto di dovere adottare opportuni provvedimenti di natura transitoria in materia di viabilità al fine di scongiurare ingorghi veicolari nella via Grazia Deledda a causa di presumibili inusitati incrementi di flussi veicolari conseguenti alla ripercussione mediatica degli ultimi giorni”.

Lo zio della vittima in mattinata lascerà il carcere di Lecce e tornerà libero con un anno di anticipo per buona condotta e per la norma svuota carceri.

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