Ancora un caso di morte bianca, questa volta a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano. Nella mattinata di oggi, giovedì 25 maggio, un ragazzo originario del Bangladesh è morto in seguito a un incidente in una ditta che produce borse. L’operaio è stato schiacciato da un macchinario.

L’operaio schiacciato da un macchinario era al primo giorno di lavoro presso la Crocolux di Trezzano sul Naviglio

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, il 25enne originario del Bangladesh era al suo primo giorno di lavoro all’interno dell’azienda Crocolux di Trezzano sul Naviglio. Poco prima delle 9 però, forse per via dell’inesperienza, il 25enne è rimasto schiacciato sotto un pesante macchinario. Accortisi del tragico incidente, gli altri operai dell’azienda hanno immediatamente allertato i soccorsi che si sono diretti nell’azienda del milanese. Tuttavia, per estrarre l’operaio schiacciato dal macchinario, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Ricoverato in codice rosso, il 25enne è morto nel pomeriggio a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente

Liberato dal pesante macchinario è stato possibile prestare i primi soccorsi al ragazzo, apparso immediatamente in condizioni gravissime. I medici hanno disposto il trasporto d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale Niguarda di Milano. Poche ore dopo il ricoverò, però, il 25enne che lottava tra la vita e la morte si è spento. Gli arti inferiori totalmente schiacciati, oltre a diverse fratture lungo tutto il corpo, gli sono state fatali. Nel frattempo, la Crocolux, azienda che si occupa di borse e accessori in pelle per ordine del pm Francesco Cajani, è stata posta sotto sequestro. Sul luogo dell’incidente si è recata la polizia locale di Trezzano sul Naviglio. Spetterà alle forze dell’ordine tentare di fare chiarezza sulla morte dell’operaio schiacciato da un macchinario.

Il caso analogo di Stefano Sainaghi: morto meno di un mese fa schiacciato da un tir

Poco meno di un mese fa, sempre nel milanese, nella sede dell’Esselunga di Piotello, il 48enne Stefano Sainaghi è morto in modo analogo. Nello specifico l’uomo era stato schiacciato dal tir che lui stesso guidava, a causa del mancato azionamento del freno a mano.

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