Terribile episodio nello Stato di New York, dove un 65enne ha sparato e ucciso una 20enne che era finita a casa sua per errore, dopo aver sbagliato strada.

Follia a Hebron, nello Stato di New York, dove una ragazza di 20 anni ha sbagliato strada e si è ritrovata nell’abitazione di un uomo di 65 anni: questi ha imbracciato un fucile e l’ha sparata, uccidendola.
Kaylin Gillis avrebbe dovuto raggiungere casa di un amico, ma si era ritrovata per errore nel vialetto di casa del 65enne Kevin Monahan.

La ragazza è morta sul colpo, l’uomo è stato arrestato per omicidio.
Una simile vicenda si era verificata anche nel nostro Paese, in provincia di Macerata, dove un ragazzo era riuscito a scappare in tempo, dopo aver citofonato a casa di uno sconosciuto per chiedere informazioni.

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Violenza, abuso di armi e omicidio: la follia di Kevin Monahan

Un destino orribile quello della povera Kaylin, freddata a colpi di fucile da Kevin Monahan.
Lo scorso sabato sera, la ventenne si stava dirigendo a casa di un amico in compagnia di altre tre persone, quando il navigatore li aveva condotti in un quartiere diverso da quello che avrebbe dovuto raggiungere.
Così, era finita per errore nella cittadina rurale di Hebron, nello stato di New York.
Accortasi dell’errore, ha effettuato una manovra per tornare indietro e riprendere la strada principale.
Per invertire la rotta, la giovane è entrata nel vialetto di una casa, di proprietà proprio di quello che sarebbe stato il suo assassino.
Kevin ha imbracciato il fucile che aveva in casa e ha sparato ben tre colpi, uno dei quali ha colpito in pieno Kaylin. Un uso della violenza, connesso all’abuso di armi non nuovo in America, dove già nello stato del Missouri si era verificato un episodio simile. Un uomo è stato arrestato per aver sparato a un adolescente che aveva suonato il campanello sbagliato mentre andava a prendere i suoi fratelli minori.

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Gli amici della vittima, profondamente sconvolti, hanno così allertato i soccorsi e le forze dell’ordine.
Tuttavia, una volta giunti sul posto, i sanitari hanno constatato il decesso della giovane.
Lo sceriffo di Washington Jeffrey Murphy, in un a conferenza stampa, ha parlato della terribile tragedia che ha sconvolto gli Stati Uniti.

Si tratta di una vicenda molto triste che vede coinvolti quattro giovani innocenti. È chiaro che non c’era nessuna minaccia per il signor Monahan, che invece ha sparato verso l’auto non appena l’ha vista nel proprio vialetto”.

Inoltre, secondo quanto riportato dalle autorità locali, il 65enne, arrestato per omicidio, non avrebbe collaborato con le indagini.

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