Stabile ma in condizioni ancora critiche: Diego Silvestrone è l’unico sopravvissuto all’incidente mortale verificatosi lo scorso sabato 4 febbraio in A14 a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. Il ragazzo di 12 anni è ancora ricoverato in “prognosi riservata” presso l’ospedale materno infantile Salesi di Ancona.
Vedi anche: Incidente in A14 a Grottammare: morti l’atleta paraplegico Andrea Silvestrone e i figli di 8 e 13 anni
Incidente mortale in A14, l’ultim’ora di oggi, cause, dinamica: come sta Diego Silvestrone, figlio di Andrea, atleta di tennis in carrozzina morto ieri insieme agli altri due figli e fratello del giovane di 12 anni, ricoverato all’ospedale Salesi di Ancona, lo strazio della mamma delle vittime e moglie di Andrea, Barbara Carota

Nel tragico schianto avvenuto lo scorso sabato, sono morti l’atleta paraplegico Andrea Silvestrone di 51 anni e due dei suoi tre figli: Brando, il più piccolo di 8 anni, e la maggiore Nicole, di 14. L’unico sopravvissuto è Diego, 12 anni, che ha riportato un trauma cranico e fratture multiple. “Il bambino è giunto cosciente e ha raccontato gli eventi”, hanno fatto sapere attraverso una nota dall’ospedale anconetano.
“Le condizioni cliniche al momento si mantengono stabili e soddisfacenti sul piano emodinamico, respiratorio e metabolico. Il paziente è sedato e in ventilazione meccanica, sottoposto a terapia antibiotica per la prevenzione di possibili complicanze infettive; eseguite emotrasfusioni”. “Al momento – prosegue la nota dalla Rianimazione Pediatrica non vi è indicazione chirurgica per le lesioni emorragiche cerebrali che saranno monitorate con controlli Tc. Attualmente il paziente è stato trasportato nel blocco operatorio dove è sottoposto a intervento chirurgico ortopedico. Nella mattinata di domani il paziente sarà sottoposto a intervento chirurgico maxillo-facciale”.
Ancora morti sulle strade italiane, Andrea Silvestrone e due dei suoi tre figli perdono la vita nell’incidente mortale in A14, a Grottammare. Sulle condizioni del piccolo si è espressa anche la mamma dei ragazzi, Barbara Carota, che non ha ancora pienamente realizzato l’entità della tragedia. Adesso, però, l’operatrice socio-sanitaria si concentra solo sul 12enne. “È stato operato stamattina e domani verrà sottoposto ad un altro intervento. Mi hanno detto che è un’operazione che fanno, dovrebbe essere tutto a posto”. Da quanto riferisce Barbara, i medici le hanno assicurato che il ragazzino non sarebbe in pericolo di vita.
La dinamica
Incidente mortale in A14: la ricostruzione della tragedia. Quanto avvenuto due giorni fa in galleria “Castello”, nel tratto sud delle Marche sull’autostrada A14, zona Grottammare in provincia di Ascoli Piceno, è solo l’ultimo di una serie di gravissimi incidenti denunciati già da chi conosce la zona e percorre spesso quel tratto di strada. Si tratta di una porzione caratterizzata da gallerie e curve pericolose. In tutto ciò, da anni, “i lavori non arrivano mai alla fine”. La denuncia è dei parlamentari del Pd, Irene Marzi e Augusto Curti: “I lavori che sul tratto autostradale non arrivano mai alla fine, con pericoli e disagi crescenti per gli automobilisti”.
La moglie di Andrea Silvestrone, Barbara, ha riferito che il marito le aveva comunicato l’intenzione di andare “a Ravenna, dove vivono la madre e il fratello”. “Andrea guidava, regolarmente, un’auto con un cambio automatico – ha specificato – Mi hanno detto che c’erano lavori in corso su quel tratto di autostrada, non so cosa sia successo”.
Incidente mortale in A14: la dinamica al vaglio degli inquirenti. Andrea ha perso il controllo dell’auto invadendo la corsia opposta e schiantandosi contro un tir. L’esatta dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Tra le ipotesi, non si esclude quella di aver urtato il piccolo canale di scolo presente sulla destra della carreggiata nella galleria “Castello”, costringendo ad una manovra improvvisa il 51enne alla guida. Da lì, l’auto avrebbe impattato contro il mezzo pesante in un inevitabile schianto.
Da quanto dichiarato dalla mamma delle giovanissime vittime e moglie di Andrea, il tennista paraplegico affetto da sclerosi multipla, la donna aveva avuto una premonizione poco dopo la tragedia. Aveva infatti provato a mettersi in contatto con i familiari, ma senza successo. “Poi mi è venuto in mente di guardare sul telefonino se ci fosse stato un incidente in autostrada e ho visto cosa era accaduto”.
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