Lo schianto contro il tir è fatale: la giovane vittima è Salvatore Silvestre, l’infermiere morto ieri in seguito all’incidente in moto. La tragedia è avvenuta ieri a Spinea, comune di Venezia. Il giovane infermiere si stava recando sul posto di lavoro.

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Incidente mortale a Spinea, Venezia, dove un giovane infermiere, Salvatore Silvestre, è morto a 38 anni a bordo della sua moto finita contro il tir: la dinamica, chi è la vittima

Salvatore Silvestre e la compagna Antonietta

Salvatore lavorava all’ospedale Civile di Venezia e ieri ha perso tragicamente la vita a 38 anni dopo un incidente mentre era a bordo della sua moto. L’impatto fatale è avvenuto all’altezza di un incrocio. Non è stata ancora resa nota l’esatta dinamica dell’incidente.

Schianto contro il tir, muore un giovane infermiere: la dinamica. Quello che si sa al momento, stando alle prime ricostruzioni, è che Salvatore percorreva quella stessa strada tutte le mattine, così come stava facendo ieri, poco prima delle ore 7. Appena raggiunta la strada camionabile, poco fuori dal centro abitato del comune di residenza, la moto ha impattato violentemente contro il tir, all’altezza di via Giovanni Prati.

Dopo lo schianto, Salvatore è stato sbalzato via dal veicolo ed è precipitato violentemente a terra. Schianto dopo il quale è arrivata presto un’ambulanza per caricare Salvatore a bordo e dirigersi verso il più vicino ospedale dell’Angelo di Mestre. Ogni tentativo però è stato vanificato dalla morte del giovane che si è spento proprio in barella durante il tragitto.

Schianto contro un tir, muore un giovane infermiere, chi era Salvatore Silvestre. Salvatore era un lavoratore sempre piuttosto puntuale e il ritardo aveva insospettito i colleghi di reparto che si sono immediatamente allarmati. Dall’ospedale di Mestre è arrivata poi la triste notizia. Salvatore era originario della provincia di Napoli e si era trasferito al Nord da pochi anni insieme alla compagna Antonietta, anch’ella impiegata in ambito sanitario.

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