Il bimbo di due anni ha un malore e sta per soffocare, il poliziotto non ci pensa due volte: interviene e salva la vita del piccolo. Il gesto eroico è stato determinante, come sottolineato dai sanitari che hanno soccorso il giovanissimo: “Se non avesse agito in questo modo, il bambino sarebbe morto”.
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Marco Tinello, poliziotto di 23 anni dell’ufficio immigrazione di Bologna in via Bovi Campeggi, salva la vita ad un bimbo di due anni di nazionalità bangladese che sta per soffocare: la ricostruzione dell’episodio avvenuto lo scorso mercoledì 4 gennaio
Tutto è successo nel pomeriggio dello scorso mercoledì mentre la mamma e il piccolo erano in fila nell’ufficio bolognese. Il bimbo era nel passeggino ed è apparso incosciente. Quando i genitori si sono accorti delle condizioni del figlio hanno dato immediatamente l’allarme, in particolar modo la donna ha cominciato ad urlare richiamando l’attenzione dell’agente eroe.
Il poliziotto ha afferrato il piccolo in braccio per metterlo a testa in giù tentando di fargli riprendere il corretto ritmo respiratorio, bloccato probabilmente per aver ingerito un oggetto. Dopo l’intervento, che non ha dato i frutti sperati, è stato allertato il 118 che, mentre inviava i sanitari sul posto, ha suggerito al telefono le manovre da eseguire per disostruire le vie respiratorie del piccolo.
Bimbo di 2 anni soffoca, il poliziotto interviene e gli salva la vita: la ricostruzione di quei minuti interminabili. Anche in quel caso non c’è stato il buon esito, sebbene l’applicazione della manovra di Heimlich. Quando le condizioni della giovanissima vittima sembravano degenerare, d’istinto Marco Tinello, il poliziotto 23enne dell’ufficio immigrazione di Bologna, ha afferrato la lingua del bambino con l’indice. Sebbene anche dopo questa manovra il bimbo sembrasse non reagire, dopo pochi istanti ha rigurgitato ed è riuscito a tornare a respirare.
Il poliziotto salva la vita al bimbo di due anni che sta per soffocare: da chiarire le cause del malore. Attualmente il piccolo, di nazionalità bangladese, è in ospedale per ulteriori controlli ed accertamenti ma il pericolo è scampato grazie all’intervento del poliziotto, ringraziato tempestivamente dai genitori del giovanissimo. Resta da capire le motivazioni del malessere. Nel frattempo anche i medici, che hanno preso in cura il bimbo, hanno evidenziato l’importante intervento dell’agente Tinello, senza il quale probabilmente sarebbe avvenuta una tragedia immane.
