Era il 1992 e una neonata di nome Valentina fu data in adozione dal padre dopo che la moglie morì prematuramente durante il parto. L’uomo, trovatosi solo e dovendo badare ad altri cinque figli, fece l’importante scelta quando la piccola aveva appena tre mesi.

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Lecce: Valentina, neonata data in adozione dopo la morte della madre, la famiglia la cerca trent’anni dopo

La decisione del papà risale al 1992 e la piccola era sopravvissuta alla madre scomparsa durante il parto. Trent’anni dopo i familiari di Valentina rompono il silenzio e con l’aiuto dei social sperano di poterla vedere anche una sola volta. Rosy Favre, la sorella maggiore di Valentina, scrive in un post sui social come sua sorella sia un pensiero fisso di tutta la sua famiglia, rimasta “nel cuore e nella mente” di tutti. Una persona per la quale vale la pena “combattere e lottare”.

Valentina, la neonata data in adozione 30 anni fa, la famiglia d’origine con un solo scopo: ritrovarla. La famiglia ora risiede a Surbo, un paese del Leccese: il padre è tormentato da trent’anni per quello che ha dovuto fare e in questo periodo non ha mai smesso di pensare a quella decisione. Oggi tutta la famiglia è riunita in un solo scopo: colmare questa perdita dolorosissima, trovando il coraggio di cercarla ovunque e con ogni mezzo.

Neonata data in adozione: dov’è oggi Valentina. Nessuno sa che fine abbia fatto Valentina e neanche se abbia davvero conservato il suo nome di battesimo, perchè la legge nel conservare la privacy post affidamento è molto severa, ma i familiari non si scoraggiano: “Non molleremo, perciò continueremo a percorrere tutte le strade possibili, purché ci portino alla sua destinazione”

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