A Palermo si è verificata una vera e propria tragedia: un bimbo di circa un anno è stato trasferito immediatamente al pronto soccorso ma purtroppo per il piccolo non c’è stato nulla da fare, è morto. Le forze dell’ordine stanno provvedendo a tutte le indagini del caso.
Tragedia a Palermo, il piccolo arriva morto in ospedale: la ricostruzione, causa della morte del bimbo
Una storia che davvero lascia senza parole, sconcerto e dolore quella accaduta a Palermo. Un bambino di circa un anno è stato trasferito presso il pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia. Purtroppo per il piccolo non c’è stato nulla da fare, il personale medico ha accertato la sua morte.
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Bimbo di un anno arrivato morto al pronto soccorso: la ricostruzione. Il personale medico, dopo aver accertato la morte del bambino, ha allertato le forze dell’ordine che al momento stanno provvedendo a tutte le verifiche e indagini del caso per capire tutta la dinamica della triste vicenda. Stando alle prime ricostruzioni, i genitori del bambino avevano chiamato i soccorsi ma successivamente avrebbero annullato la loro richiesta decidendo di portare il piccolo presso il pronto soccorso della città. Il bambino aveva difficoltà respiratorie e così i suoi genitori, probabilmente, avrebbero alla fine scelto di andare direttamente nel presidio medico sanitario. Ogni tentativo da parte dei medici è stato inutile, poiché il piccolo sarebbe arrivato al pronto soccorso già in arresto cardiaco.
Bimbo di un anno morto al pronto soccorso, le indagini. Dopo l’accaduto, i medici hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che prontamente sono giunte nel presidio medico sanitario. I militari sul posto hanno avviato le pratiche per indagare sulla dinamica della vicenda ed ottenere tutto il materiale per effettuare le verifiche del caso, per poi dirigersi verso l’abitazione dei familiari della vittima al fine di svolgere ulteriori indagini e reperire elementi. Al momento si attende che la Procura disponga l’esame autoptico sul cadavere del piccolo, morto prematuramente all’età di circa un anno.
