Paola Cerimele è morta oggi pomeriggio sulla Trignina in seguito ad un incidente stradale. L’attrice aveva 48 anni, era di Agnone (Isernia). E proprio ad Agnone ieri aveva incontrato Sergio Castellitto, il regista di “Non ti muovere“, film interpretato anche dall’attrice vestendo i panni di un’infermiera. “Oggi è andata così – scriveva lei stessa ieri nel suo ultimo post sui social – ricevo una chiamata dal sindaco Daniele Saia: ‘Paola sei in Agnone?‘. Rispondo: ‘Sì, a casa’. ‘Allora vieni subito al forno Alto Molise perché c’è un amico che ti vuole salutare’. Incuriosita dico: ‘Ok, arrivo’. Apro le tende del forno e vedo Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini!”. Ed ancora sul post di Facebook: “Il cuore comincia a battere a mille, ci abbracciamo forte forte, felici di rivederci dopo diversi anni dalle riprese del film ‘Non ti muovere’. È stata un’emozione indescrivibile. Sergio per me è stato e rimarrà sempre un grandissimo maestro di arte e di umanità. La vita a volte ci sorprende e ci regala tanta felicità“.

Paola Cerimele: le cause della morte, la ricostruzione dell’incidente

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Paola era a bordo di una Fiat Panda insieme al compagno e stavano tornando a Roma quando il veicolo si è schiantato contro il guardrail per evitare una macchina di grossa cilindrata, un’Audi, che giungeva in senso contrario, invadendo la corsia opposta. I familiari di Agnone, comune in provincia di Isernia, nel Molise, hanno riferito che a guidare fosse proprio l’attrice. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica ed accertare che l’Audi abbia effettivamente invaso la corsia opposta, generando il tragico incidente. Il compagno di Paola, Raffaello Lombardo, 56 anni, è ancora vivo ma ha riportato ferite piuttosto gravi ed è stato trasportato in elicottero, in codice rosso, all’ospedale di Vasto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, il 118 e i vigili del fuoco del distaccamento di Agnone che hanno dovuto estrarre l’uomo dalle lamiere dell’auto