Corpo statuario, mora e sorriso seducente: che fine ha fatto la bellissima Marina Suma? Nei mitici anni ‘80 fa la propria comparsa nel mondo del cinema la bellissima e bravissima Marina Suma. Nata a Napoli il 4 novembre del 1959 da padre siciliano e mamma napoletana, Marina è cresciuta nel quartiere del Vomero muovendo i primi passi nel mondo della moda. Nel 1981 arriva la grande opportunità per misurarsi sul grande schermo grazie al regista napoletano Salvatore Piscicelli che la sceglie per recitare nella pellicola di genere drammatico Le occasioni di rosa. È un film che ottiene un successo quasi inaspettato.

La Suma riesce a vincere il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior attrice esordiente. Tra l’altro, il film otterrà anche ulteriori 3 nomination di cui una sempre ad appannaggio di Marina Suma come miglior attrice protagonista. Questa splendida esperienza sarà per l’attrice napoletana Il trampolino di lancio che le permetterà di diventare una vera e propria star soprattutto del genere commedia all’italiana.

Marina Suma, star della commedia all’italiana anni ‘80


Marina Suma per gli appassionati della commedia italiana degli anni ’80 rappresenta una vera e propria icona grazie alla sua partecipazione a diverse pellicole che hanno ottenuto un certo successo. Dopo la straordinaria performance nella pellicola Le occasioni di Rosa, cambia completamente genere e decide di assecondare la richiesta del regista Steno che la sceglie per affiancare Johnny Dorelli e Lino Banfi nel film commedia Dio li fa poi li accoppia. Venne salutato con soddisfazione dal pubblico e infatti venne distribuito anche all’estero e in particolare in Francia.

Sapore di mare

Nel 1983 arriva probabilmente la pellicola più iconica di quel periodo ossia Sapore di mare. Marina Suma, giovane attrice emergente, si ritrova a essere diretta da veri maestri di questo genere come Carlo ed Enrico Vanzina peraltro in un cast ricco di grandi promesse del cinema italiano come Jerry Calà, Christian De Sica, Gianni Ansaldi, Angelo Cannavacciuolo, Karina Huff, Isabella Ferrari insieme ad alcuni attori navigati di grande spessore come Virna Lisi, Ugo Bologna e Guido Nicheli. È un successo travolgente a cui peraltro fa eco nello stesso anno la pellicola Sing Sing; un film diretto da Sergio Corbucci diviso in due episodi. Marina Suma recita al fianco di un Adriano Celentano nei panni degli impavido tenente Alfredo Boghi che dovrà smascherare un finto maniaco.

Anno 1984 e per Marina Suma c’è una nuova esperienza nella pellicola sempre di genere commedia intitolata Cuori nella tormenta per la regia di Enrico Oldoini e al fianco di altri eccezionali attori come Carlo Verdone e Lello Arena. Di pellicole di buon riscontro di pubblico ce ne saranno tante altre tra cui Un ragazzo e una ragazza (1984), Caramelle da uno sconosciuto (1987), Dark Bar (1989), Infelici e contenti (1992) e Un giudice di rispetto (2002). Insomma, un’attrice che ha saputo lasciare il segno non solo per la sua indiscutibile bellezza ma anche e soprattutto per le sue capacità interpretative.

L’attrice oggi

Oggi Marina ha abbandonato il mondo del cinema. In realtà, si tratta di una scelta presa e metabolizzata già da tempo. Marina ha 64 anni e, a parte un po’ di teatro, oggi crea monili e li vende anche di persona. Tuttavia, di recente ha accettato di partecipare alla prossima edizione de L’Isola dei Famosi, evento che segnerà il suo ritorno sul piccolo schermo.

Continua a leggere su Chronist.it