La lite tra Enrico Montesano e Carlo Verdone sul set del film “I due carabinieri” ha fatto molto discutere. La vicenda risale agli anni ’80, quando i due comici italiani erano al culmine della loro carriera.
Tutto è cominciato quando i due attori si sono scontrati sul set del film, a causa di alcune divergenze creative riguardo al copione e alle scelte di regia. Montesano, infatti, era convinto che il suo personaggio dovesse avere più spazio e importanza rispetto a quello di Verdone, mentre quest’ultimo non era d’accordo.
“Ho sempre creato buoni rapporti con gli attori dei miei film. L’unico con il quale ho avuto qualche problema è stato Enrico Montesano per ‘I due carabinieri’. È stato un film molto fortunato e allo stesso tempo pieno di tensioni che non so spiegarmi. Enrico era molto nervoso e insicuro, forse aveva paura che avrei fatto ridere più di lui.”
Carlo Verdone
La situazione è rapidamente degenerata, con Montesano che ha accusato Verdone di essere un “regista improvvisato” e di voler imporre il suo punto di vista senza ascoltare le opinioni degli altri. Verdone, dal canto suo, ha replicato al collega definendolo un “egoista” che pensava solo al proprio successo ma in realtà non era in grado di collaborare con gli altri.
La lite è stata molto violenta e ha portato alla rottura definitiva tra i due comici, che non hanno più lavorato insieme dopo quell’episodio. In seguito, Montesano ha ammesso di aver esagerato e di aver sottovalutato le capacità di Verdone come regista, mentre quest’ultimo ha dichiarato che la litigata è stata solo un episodio isolato e che non ha avuto conseguenze durature sulla loro amicizia.
In ogni caso, la lite tra Enrico Montesano e Carlo Verdone è un episodio triste e sfortunato, che ha messo in evidenza le difficoltà del mondo dello spettacolo e l’importanza della collaborazione e del rispetto reciproco. Speriamo che in futuro i due comici possano trovare un modo per superare le loro divergenze e tornare a lavorare insieme, regalando al pubblico nuove risate e divertimento. Una speranza di Montesano, che lo ha anche ammesso in diretta tv il desiderio di tornare a condividere momenti sul set.
La scoperta di Enrico Montesano e il dietrofront
Ed infatti si chiarirono, come confermò più avanti Montesano. Enrico scoprì che a “togliere” le sue cose furono “persone intorno al regista“. “L’amicizia è una cosa rara e io mi sento spesso abbandonato dagli amici”, disse l’attore romano in un’intervista rilasciata nel 2018 a “La Confessione“. Nella stessa trasmissione lanciò un messaggio a Carlo Verdone: “Caro Carlo, tu sai che ci conosciamo da tanto. Amiamo la stessa campagna dove tuo papà e tua mamma hanno la casa. Io casualmente comprai quel pezzetto di terra nello stesso paesino ma lo comprai per motivi poetici. Perché il nostro paesino è nominato da Cesare Pascarella nel bel poema epico amato da Pasolini che si chiamava ‘Villa Gloria‘. Poi ci siamo incontrati in un paio di film, tu hai fatto caratterizzazioni divertenti, io pure. Ci siamo incontri ne ‘I due carabinieri’”.
Qui Enrico non entrò nei particolari, ma si fece capire, riferendosi a chi tolse le sue parti migliori: “L’ho capito dopo che non eri tu – proseguì Enrico – Chi ti circonda è sempre più realista del re e voleva farsi bello per piaggeria farsi bello. Tu sei sempre stato una persona corretta e lineare però te voglio chiede: ‘Ah Carlo, ma perché non m’hai più chiamato manco ‘na volta. Io sto qua, se voi, vengo‘”.
Al contrario, Montesano scoprì che Carlo in realtà rimise “le cose che erano state rimosse in precedenza”. E che dunque non fu lui l’artefice di quei tagli. “Superato questo periodo ora noi siamo amici – ha detto – sono andato a trovarlo. Lui è molto carino, chiama sempre uno dei miei figli che fa l’operatore. Non abbiamo screzi Carlo ed io anzi, mi piacerebbe fare un film con lui“.
Dopo aver recentemente postato la foto che ritrae i due abbracciati, sui social le persone hanno scritto: “Hanno fatto pace“. Montesano, simpaticamente, ha risposto: “Ma quando mai abbiamo litigato?“.
Continua a leggere su Chronist.it
